Real Madrid, la 13^ Champions League diventa un film: il VIDEO del trailer

Champions League

L'account Twitter dei Blancos ha pubblicato una raccolta di immagini inedite che riprendono la squadra prima, durante e dopo l'ultima finale di Champions contro il Liverpool che ha incoronato il club spagnolo sul tetto del mondo per la terza volta consecutiva. Si tratta dell'anticipazione di un film, la cui data di uscita non è stata ancora ufficializzata

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Un film che si apre con lo splendido panorama di Kiev, ripresa alle spalle della fontana della Madre Patria. Non è un docu-film sulla bellissima città dell'est, ma il racconto di un'impresa eroica, di quelle che finiscono nella storia e vengono tramandate nel corso dei decenni. Il Real Madrid in quella città una pagina di storia sportiva l'ha scritta per davvero, battendo il Liverpool e alzando ai cielo la 13^ Champions della propria storia. Ora quell'incredibile cavalcata è diventata una pellicola cinematografica che verrà pubblicata nelle prossime settimane. I Blancos intanto hanno fornito, tramite i propri account social, un'anticipazione della stessa che raccoglie al suo interno immagini inedite e di grande carica emotiva. Il trailer prende il via, dunque, con una vista mozzafiato della capitale ucraina, teatro della finalissima del 26 maggio. Per farsi trovare pronti c'è bisogno di una grande preparazione, sia fisica che mentale. Gli allenamenti sono importanti, ma è altrettanto necessario svagarsi e cercare di occupare le ore di avvicinamento con altre attività, come fanno Carvajal e Asensio con l'headis, il ping pong adoperato con i colpi di testa. L'ansia sale ed è il momento di prendere il volo per la lunga trasferta. Ognuno vive la vigilia a modo suo: Kroos si dimostra calmo e rilassato, Casilla sperimenta con una bottiglia le leggi della fisica e Benzema si distrae ascoltando musica. Il giorno della partita trattenere l'adrenalina diventa quasi impossibile, anche per chi è ormai abituato a disputare finali e vincere Champions, come il presidente Perez che confida a Lucas Vazquez la sua tensione: "Non importa se ne giochiamo tre o quattro di fila - dice il patron -. Il giorno della finale è sempre orribile". L'attaccante non si mostra certo più tranquillo e conferma le sue stesse sensazioni: "Non ti abitui mai".

Le ore passano ed è ormai arrivato il momento di scendere in campo. Negli spogliatoi sono i leader a prendere la parola, a partire da quello che protegge i pali, Keylor Navas, che sottolinea come la squadra si sia meritata di disputare la sua terza finale consecutiva. Dopo il portiere tocca a Cristiano Ronaldo incitare i compagni con un discorso breve e coinciso: "Giochiamo, vinciamo e facciamo la storia", ma la carica più importante arriva dal capitano, Sergio Ramos. Lo spagnolo riunisce tutti in un abbraccio ed esclama: "Godiamoci un'altra finale e ricordiamoci di tutti quelli che ci hanno aiutato per essere qui. Andiamo a vincere", concluso dall'urlo "Madrid". Sul campo non c'è storia: il Real batte i Reds 3-1 e si laurea ancora campione d'Europa, dando il via ai festeggiamenti. Marcelo appare visibilmente emozionato, mentre negli spogliatoi non si riesce a mettere a freno l'entusiasmo. Varane ha ancora negli occhi la magia di Bale e lo definisce un extraterrestre, Modric sfida chiunque a ripetere un'impresa del genere, Isco si complimenta e abbraccia con il presidente, Benzema riceve i complimenti per il suo gol di pura furbizia e Ramos bacia il suo anello "magico". La festa, però, non è finita lì. I Blancos tornano a Madrid e vengono abbracciati dai tifosi in una super notte celebrata a casa propria, al Bernabeu. Una di quelle notti che non dimenticheranno mai.