Espulsione Cristiano Ronaldo in Valencia-Juventus: ecco perché VIDEO

Champions League
Le lacrime di Cristiano Ronaldo dopo l'espulsione contro il Valencia

Al 29' di Valencia-Juventus l'arbitro Brych espelle Cristiano Ronado per un contatto a palla lontana con Murillo. Il labiale dell'addizionale fa luce sull'episodio: il portoghese è stato espulso per aver tirato i capelli al colombiano. È il primo cartellino rosso per CR7 in Champions League

RONALDO, UNA GIORNATA DI SQUALIFICA IN CHAMPIONS

FRITZ ADDIZIONALE RECIDIVO: CHE ABBAGLIO NEL 2010! VIDEO

L'esordio in Champions League con la maglia della Juventus per Cristiano Ronaldo inizia nel peggiore dei modi. Al Mestalla il portoghese subisce infatti la prima espulsione in 154 presenze nella massima competizione europea (undicesima espulsione della sua carriera in tutte le competizioni). Al 29' di Valencia-Juventus, Jeison Murillo cade al limite dell'area dopo un contatto a palla lontana con CR7. Dal replay si vede Ronaldo che dà un calcetto con il piede sinistro sulla gamba destra del colombiano. Il difensore ex Inter finisce a terra. A questo punto si verifica l'episodio che costa il cartellino rosso a Cristiano Ronaldo: l'attaccante della Juventus sostiene che Murillo abbia accentuato la caduta e lo tocca sulla testa con la mano sinistra. Rivedendo le immagini nel dettaglio, si nota una leggera tirata di capelli da parte di CR7 su Murillo. I due giocatori continuano a beccarsi anche dopo il fischio di Felix Brych. L'arbitro si consulta con l'addizionale Marco Fritz e decide di espellere l'attaccante bianconero. Il portoghese abbandona il campo tra le lacrime.

La ricostruzione attraverso il labiale dell'assistente

Leggendo il labiale di Marco Fritz, l'assistente addizionale dell'arbitro Brych, si può provare a ricostruire la decisione di punire CR7 con il cartellino rosso. Dopo il contatto tra Ronaldo e Murillo, il direttore di gara si confronta con il collega sull'episodio. Fritz dice "haare", che in tedesco significa "capelli". Brych chiede all'addizionale se l'intervento del portoghese è da rosso, lui risponde "Ich sage ja", ovvero "Io dico di sì". La domanda viene ripetuta per quattro volte, a cui corrispondono altri quattro "sì" da parte dell'assistente. A quel punto l'arbitro si dirige verso Ronaldo, mostrando il cartellino rosso.

Cosa rischia Ronaldo?

Per determinare quante partite salterà Cristiano Ronaldo, è importante capire come sarà inquadrata l'espulsione del portoghese. Il codice di disciplina Uefa prevede 1 giornata per condotta antisportiva ("unsporting behaviour") e per fallo grave ("rough play", ma non è questo il caso, dato che si intende fallo fatto contrastando un avversario per il pallone). È prevista invece una squalifica di 3 giornate per condotta violenta ("assaulting another player") e ammette le immagini video come prova nel procedimento, sia che l'arbitro abbia visto sia che l'arbitro non abbia visto l'episodio. Qualora dovesse ricevere una giornata di squalifica, Cristiano Ronaldo salterebbe la sfida in casa contro lo Young Boys. Se le giornate dovessero essere tre, il portoghese salterà anche le due partite contro il Manchester United (prima in trasferta all'Old Trafford, poi in casa all'Allianz Stadium).