Barcellona, per Messi è record di triplette. Ma i tre gol al Psv fanno esultare anche il Real Madrid

Champions League
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L'argentino si è portato il pallone a casa per l'ottava volta in Champions, la 48^ in carriera. I tre gol segnati al Psv fanno sorridere, però, anche i Blancos: quando l'attaccante blaugrana comincia con una tripletta è sempre il club di Madrid ad alzare la Coppa

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8, 48, 103. Sintetizzare il calcio con i numeri a volte non è sufficiente, ma basta in questo caso per spiegare la dimensione di ciò che è riuscito a fare Lionel Messi nella sua carriera. La Pulga ha iniziato in maniera strepitosa la sua Champions League, mettendo a tappeto quasi da solo il Psv Eindhoven: un gol su punizione, un altro di precisione con il suo mancino e l'ultimo, per chiudere la pratica, realizzato con il piede più debole, il destro. Tre centri che si vanno ad aggiungere ai 100 già segnati nelle precedenti edizioni. 14 per l'esattezza il numero di stagioni consecutive nel quale l'argentino è riuscito a lasciare il segno nella competizione europea più importante per club - la prima contro il Panathinaikos nel 2005 - un numero mai raggiunto da nessuno e avvalorato dal fatto di esserci riuscito con un un'unica maglia, quella blaugrana. L'attaccante del Barça, però, è andato anche oltre: quella firmata contro gli olandesi (la 30° formazione a cui ha segnato, altro record) è stata infatti l'ottava volta in cui ha portato il pallone a casa, siglando tre o più reti. Sei di queste sono arrivate durante i gironi, mentre nella fase ad elliminazione diretta è arrivato il poker ai danni dell'Arsenal (la squadra più perforata dal 31enne di Rosario in Europa con 9 centri) nel 2010 e la cinquina sul Bayer Leverkusen nella'annata 2011-12. Le triplette di Messi (comprese le volte in cui ha segnato quattro o cinque gol) in carriera sono, dunque, diventate 48, di cui 6 con la Nazionale Albiceleste.

Tante, forse troppe, per ricordarle tutte, ma indimenticabile resta la prima, realizzata nella partita più importante di tutte per un calciatore del Barcellona: il Clasico contro il Real Madrid. Era il 10 marzo 2007 quando la Pulga, ancora con il 19 sulle spalle, rifilò tre sberle ai Blancos recuperando sempre lo svantaggio e sancendo il definitivo 3-3 allo scoccare del 90'. Nonostante questo, ad esultare martedì insieme ai tifosi blaugrana sono stati propri i sostenitori madridisti. Nessun 'momento di pazzia', ma semplicemente il frutto di una casualità. Ci sono, infatti, altri due precedenti in cui Messi ha firmato una tripletta alla gara d'esordio in Champions League. La prima volta fu sempre contro un'olandese: stagione 2013-14 e Leo si sbloccò subito con tre reti ai danni dell'Ajax e anche in quel caso l'incontro terminò 4-0. La seconda arrivò invece tre anni dopo contro il Celtic (7-0 il punteggio finale). In entrambe le occasioni fu, però, il Real a diventare campione d'Europa, con un'altra curiosità ad accomunare le due esperienze. Sia nella conquista della Decima che nel 12° trionfo a livello continentale, la squadra della capitale spagnola sconfisse in finale i cugini dell'Atletico Madrid. Un dato che basta a far esultare gli acerrimi rivali di sempre, forse anche più degli stessi fan del Barça.