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Inter, Icardi sfida il Barca: "Gara speciale. Rifiutate offerte per giocare la Champions in nerazzurro"

Champions League

L’attaccante nerazzurro torna a giocare contro la squadra in cui è cresciuto prima di arrivare in Italia: “Gara speciale per me, qui ho iniziato ad essere quello che sono diventato. Se ci sono state offerte? Quello sempre, ma io sto bene all’Inter”

BARCELLONA-INTER LIVE

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Tornare in quella che è stata la propria casa. Dove sei cresciuto, dove hai cominciato a muovere i primi passi verso il tuo sogno. Questa la sorte che sta toccando a Mauro Icardi. L’argentino infatti, dopo aver risolto allo scadere il derby con il Milan, affronterà il Barcellona al Camp Nou. Terza giornata del girone eliminatorio di Champions per la sua Inter, prima a quota sei punti a pari merito proprio con i blaugrana. Un dolce tuffo nel passato per lui, invece. Nelle giovanili del Barcellona dal 2008. 38 gol in due anni, tanto ma non quanto basta per convincere Guardiola a puntare su di lui. Mauro ne prende atto e accetta l’offerta della Sampdoria. Da quel momento in poi la storia è nota ai più.

“Gara speciale, ma io sto bene all’Inter”

“Il mio passato qui è stata una cosa importante per la mia carriera – ha esordito così nella consueta conferenza stampa della vigilia, dove i giornalisti spagnoli lo hanno preso d’assalto – qui ho imparato le prime cose e ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato nel periodo passato in blaugrana. Qui è iniziato tutto e giocare al Camp Nou sarà speciale per me. Detto questo, al momento, sono davvero molto felice a Milano, sto bene all’Inter e non ho nessuna intenzione di partire”. Chiarissimo, anche nel rispondere a chi non si rassegna e ci riprova: “Se ci sono state offerte per me in passato? Quelle ci sono sempre – ha ribadito l’argentino – ma sono concentrato solo sull’Inter e in estate ho rifiutato delle richieste perché volevo giocare la Champions con questa maglia. Lo ripeto: sto bene qui e non penso proprio a partire”. Parole da leader, da capitano innamorato, di chi è anche un po’ stanco forse di ripetere sempre le stesse cose. Chiosa sulla partita contro il Barcellona e sull’assenza di Leo Messi che, a causa dell’infortunio al braccio, non sarà della gara: “La mia reazione è stata dire ‘che peccato’ mi piace giocare contro i più forti e Messi è il numero uno al mondo. Per la squadra ovviamente sarà una fortuna la sua assenza e cercheremo di sfruttare questa cosa per vincere”