L’attaccante del Napoli, ancora una volta a segno in Champions League, ha commentato così il pari col PSG: “C’è rammarico per quanto abbiamo espresso, ma pensiamo positivo perché possiamo passare il turno: ci giochiamo tutto in casa”
Non era questo, il finale che il Napoli meritava, dopo il gioco espresso al Parco dei Principi. Un 2-2 che sa di beffa, anche perché arriva negli ultimi secondi di partita, grazie ad una prodezza di Angel Di Maria. Un gran gol, come quello che ha aperto la sfida siglato da Lorenzo Insigne. “Siamo rammaricati dopo la prestazione che abbiamo fatto e per come abbiamo giocato, siamo un po' tristi. Ora guardiamo avanti e pensiamo positivo: non abbiamo perso e ci giochiamo tutto nella prossima al San Paolo. Noi siamo tranquilli, prepariamo ogni partita come se fosse una finale e questo è importante, il mister ha tanta esperienza e serenità e ce le trasmette. Stiamo crescendo e questo è un aspetto positivo” ha detto l’attaccante intervistato da Sky Sport. Ad ogni modo, la prestazione parigina lascia molta fiducia per il futuro: “Ho fatto un ottimo movimento sul gol, ma il merito è sempre dei miei compagni che mi servono nel modo giusto. Ho preso un colpo e non respiravo bene, ma pian piano sta andando via e sono fiducioso per i prossimi giorni. Lo sono anche per il passaggio del turno, abbiamo fatto la partita qui e vuol dire che siamo una grande squadra. Se continuiamo così, possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
L’analisi di Hamsik
La sfida tra PSG e Napoli ha messo di fronte tanti vecchi amici. “Sono venuti Verratti e Cavani a salutarci, ci ha fatto piacere. È bello averli incontrati e aver affrontato questa squadra di campioni” ha detto Marek Hamsik, intervistato da Sky Sport. Anche il capitano ha voluto manifestare la delusione del risultato: “Fa male perdere due punti a due minuti dalla fine della partita, è ancora tutto aperto e ci giocheremo tutto in casa nostra contro il PSG”. La prestazione, comunque, è stata di alto livello. “Sicuramente abbiamo giocato un ottimo primo tempo, quasi dominando – ha proseguito Hamsik – nella ripresa hanno cambiato qualcosa, si sono messi 3-4-3 e ci hanno preso di più a uomo. Sono riusciti a metterci un po’ in difficoltà e ci sta contro una squadra così forte, ma abbiamo tenuto botta e avremmo potuta vincerla. Questo pari dispiace tanto, ma è anche un punto conquistato fuori casa e vale molto. I due punti di Belgrado ci mancano, non lo possiamo nascondere: se avessimo messo la cattiveria che abbiamo mostrato con Liverpool e PSG l’avremmo vinta. Ma mancano tre partite e due le dobbiamo giocare in casa, dobbiamo fare almeno sei punti. Pensavo che si fosse concluso un ciclo dopo l’addio di Sarri, c’è stata quella possibilità di andare in Cina ma è acqua passata: stiamo facendo bene in campionato e in Champions e ci attende una partita dura domenica per tenere il passo della Juve”.
Le parole di Mertens e Verratti
La delusione si percepisce in modo tangibile anche nel commento di Dries Mertens su Sky Sport: “Oggi abbiamo dato tutto e giocato bene, è stato un peccato uscire solo col 2-2. Abbiamo perso due punti con la Stella Rossa e altri due stasera, ma dobbiamo guardare avanti”. Il discorso qualificazione resta aperto, per il Paris Saint-Germain: ne è convinto Marco Verratti. “Il gol alla fine ci ha dato spinta per la gara di ritorno, fino alla fine ce la giocheremo insieme a Liverpool e Napoli. Abbiamo sofferto molto nel primo tempo. Con Insigne siamo cresciuti calcisticamente insieme, rivederci in una gara così importante mi ha fatto molto piacere” ha detto il centrocampista della Nazionale.