Liverpool Napoli, Salah superstar: numeri da big con i Reds, una sentenza ad Anfield
Champions LeagueVa in archivio l'avventura del Napoli in Champions League per mano dell'egiziano, attaccante dai numeri pazzeschi con la maglia dei Reds. Ad Anfield, in particolare, Momo va a segno con una continuità impressionante. Un ex Roma come Alisson, protagonista nel finale salvando il risultato: ecco quindi che proprio i giallorossi ne guadagneranno grazie al market pool
Restano i rimpianti al Napoli di Ancelotti, eliminato a pochi metri dal traguardo. Addio ottavi di Champions League per gli azzurri, ciliegina che mancava sulla torta preparata in una fase a gironi ad alto livello: determinante lo stop incassato ad Anfield contro il Liverpool, sconfitta in concomitanza con il sonoro 4-1 del PSG sulla Stella Rossa. Il risultato? Parigini in testa al gruppo C con 11 punti, Reds alle loro spalle: coppia che stacca il pass per gli ottavi di finale relegando in Europa League il Napoli, tradito dalla combinazione di risultati dopo una campagna europea degna di nota. A mettere la parola fine in Champions è stata una vecchia conoscenza della Serie A, ovvero Mohamed Salah autore del gol vittoria al 34’: beffato Ospina con un tocco beffardo, soluzione che sorprende il portiere pronto a intervenire su un cross al centro. Rete ma non solo per l’egiziano dai trascorsi nella Fiorentina e nella Roma, squadra che nell’estate 2017 l’ha destinato ad Anfield per 42 milioni di euro: strappi e assist per i compagni, inviti rispediti al mittente soprattutto dallo sciagurato Mané. Basta tuttavia l’1-0 a Klopp per festeggiare il passaggio del turno davanti al proprio pubblico, nient’altro che un talismano per lo scatenato Momo: già, perché il numero 11 del Liverpool vanta numeri clamorosi dal suo avvento in Inghilterra con un trend di rilievo in ambito casalingo. Innanzitutto partiamo dal suo bilancio totale, 57 centri in 75 gare complessive con gli inglesi. Ebbene, il contributo di Salah supera il tetto di presenze: l’attaccante 26enne svezzato dal Basilea è stato infatti coinvolto attivamente in 78 gol totali considerando pure i passaggi vincenti (21). Solo in questa stagione, in particolare, l'ex giallorosso ha partecipato a 17 reti scendendo in campo in 22 occasioni.
Ovviamente non è tutto alla voce Salah in Reds: dicevamo del fattore Anfield, teatro mozzafiato sulle note di "You’ll Never Walk Alone" che evidentemente ispirano eccome Momo dalla precedente esperienza britannica al Chelsea. La casa del Liverpool ha visto l’egiziano andare a segno 10 volte in altrettante partite targate UEFA, saldo che calcolando tutte le competizioni l’ha premiato con 35 gol e 13 assist in 38 incontri casalinghi. Un pericolo annunciato che ha lasciato nuovamente la sua firma contro il Napoli, match-winner dal peso incalcolabile quanto l’intervento al 92’ di Alisson: una parata superlativa quella del portiere brasiliano su Milik a sventare l’1-1 e la conseguente eliminazione dei Reds. Parliamo di un altro ex giallorosso dalla cessione onerosa (62,5 milioni di euro), investimento mai visto per un portiere fino al trasferimento di Kepa al Chelsea. Ebbene, detto degli oltre 100 milioni che hanno garantito alla Roma attraverso le rispettive partenze, Salah e Alisson hanno ulteriormente giovato alle casse del vecchio club in materia di market pool. Già, perché se la squadra di Eusebio Di Francesco ne aveva incassati quasi 100 nella scorsa edizione di Champions, l’eventuale vittoria a Plzen porterebbe a quota 60 milioni gli introiti dopo la fase a gironi. E considerando l’eliminazione di Napoli (e Inter), la Roma si garantisce ricavi minimi di circa 6 milioni sui 25 della seconda quota previsti per le squadre italiane. Insomma, i gol di Salah e le mani di Alisson continuano ad aiutare gli ex compagni nonostante l’addio consumato da tempo.