Ajax-Juventus, Allegri: "Cristiano Ronaldo è di un'altra categoria, bene Cancelo e Rugani"

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Così l'allenatore bianconero su Sky Sport: "Rugani e Cancelo hanno giocato bene, anche Bentancur. Deve solo migliorare negli inserimenti. Ajax? Squadra temibile". Una battuta sul numero di Douglas Costa nella ripresa: "Avrebbe dovuto mettere la gamba e cadere"

AJAX-JUVENTUS 1-1: GOL E HIGHLIGHTS

Max Allegri ha riassunto la gara di Cristiano in poche parole: "E un giocatore di un'altra categoria, non c'è niente da fare". Super gol di testa, poi il pareggio di Neres. Da numero 7 a numero 7, Ajax-Juventus finisce 1-1. La sfida dell'Allianz Stadium sarà decisiva: "Sono una squadra temibile, l'hanno dimostrato, hanno qualità importanti". Intervenuto su Sky Sport nel post partita, Max Allegri ha commentato il risultato in vista del ritorno. 

"Bene Rugani e Cancelo"

Si inizia dai difensori: "Rugani ha giocato bene, ma ero sereno, è uno dei migliori difensori che abbiamo ed è normale che debba migliorare. I 4 difensori hanno lavorato bene, anche Cancelo". Continua Allegri: "Abbiamo allungato meno di quanto avremmo dovuto fare. Non siamo stati distratti secondo me, ma abbiamo subito gol nel secondo tempo e loro hanno preso fiducia. È stato uno shock, poi ci siamo compattati e siamo usciti dalla pressione". 

"Bentancur ha fatto una grande gara"

L'uruguiano ha giocato un'ottima gara, soltanto un piccolo rimprovero da Allegri: "Deve migliorare negli inserimenti. Ha giocato bene, ma un centrocampista deve farsi trovare pronto, ogni tanto su questo resta a metà strada. È successo anche domenica contro il Milan. Pjanic era sempre sottopressione, lui ha giocato bene, avremmo potuto fare meglio nello sviluppo di gioco. Siamo stati bravi a chiudere le linee di passaggio, Pjanic ha fatto bene in fase difensiva, forse in fase offensiva avrebbe potuto fare qualcosa in più". 

Sul numero di Douglas Costa: "Doveva cadere!"

Palo pieno del brasiliano dopo una grande giocata nello stretto, Allegri la chiude lì con una battuta. Il tutto sottolineando l'importanza dell'esterno quando entra a gara in corso: "Doveva mettere la gamba e cadere! Così de Jong sarebbe stato espulso, forse. Le partite si chiudono anche così, non bisogna essere per forza puliti". Una battuta tipica dell'allenatore, che poi chiude così: "Cristiano Ronaldo è di un'altra categoria, ha tempi di gioco diversi rispetto a tutti. Non c'è niente da fare. Sapeva cosa fare e come colpire".