Tifosi Ajax, fuochi d'artificio sotto l'albergo della Juve per disturbare i bianconeri

Champions League

Spettacolo pirotecnico "offerto" nella notte dai tifosi dell'Ajax ai giocatori della Juventus con l'intento di disturbare il sonno dei bianconeri prima della sfida di Champions. Due "sessioni", alle 2 e alle 4, per rinnovare quella che ormai è una "tradizione"

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Uno spettacolo a cui i giocatori della Juventus sono ormai abituati; una "tradizione" che si rinnova in diverse città europee. Anche ad Amsterdam, i tifosi dell'Ajax - che sfiderà questa sera i bianconeri nel quarto di finale di Champions - sono ricorsi al vecchio "trucchetto" dei botti per disturbare il sonno dei giocatori avversari. Più che botti, veri e propri fuochi d'artificio, quelli esplosi dai sostenitori olandesi fuori dal Van der Valk Hotel (struttura moderna e camere con ampie vetrate... per godersi meglio lo spettacolo) in cui Cristiano Ronaldo e compagni cercavano di prendere sonno la notte prima della gara.

"Spettacolo" già visto

Molto più spettacolari e "romantici", in questo senso, dei tifosi del Valencia, che a settembre (allora si giocava la prima partita del girone) erano ricorsi a petardi e urla nella speranza di vedere i bianconeri scendere in campo assonnati.

Lo stesso intento che ha guidato le due "sessioni", la prima alle 2 di notte e poi di nuovo alle 4, di spettacoli pirotecnici olandesi, durati 5 minuti ogni volta e in alcuni casi anche documentati dagli stessi autori (un tifoso dell'Ajax si è ripreso proprio mentre accende i petardi e poi fugge via in macchina ridendo soddisfatto, lasciandosi alle spalle i fuochi che illuminano il cielo di Amsterdam). "Tradizione", ormai, per i giocatori della Juve, ma un'abitudine anche per i tifosi olandesi, che avevano già provato a spaventare alla stessa maniera il Real Madrid, a febbraio (prima dell'andata degli ottavi). In quel caso non andò bene al gruppo di tifosi dell'Ajax si era dato appuntamento all'esterno dell'Hotel Okura. Lo staff dell'albergo aveva infatti prontamente allertato la polizia, intervenuta fermando quattro persone.