City eliminato, gli episodi VAR sui gol di Llorente e Sterling. VIDEO

Champions League

Al Manchester City non basta battere il Tottenham 4-3 nel quarto di finale di ritorno giocato all'Etihad. Guardiola esce dalla Champions mandando giù due bocconi amari serviti dal VAR. Il profilo Twitter dei Citizens ha seguito con passione la sfida con gli Spurs e dai social sono arrivate spassose reazioni

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L'eliminazione dalla Champions del Manchester City, a cui non è bastato battere il Tottenham 4-3 nel ritorno dei quarti di finale, è stata condizionata da due episodi in cui è stato necessario l'intervento del VAR: sul gol di Llorente Guardiola ha protestato per un tocco del basco con il braccio. Nei minuti di recupero, invece, la sua esultanza sul gol di Sterling è stata strozzata dal verdetto della tecnologia che ha rilevato la posizione irregolare di Aguero, autore dell'assist. Ma andiamo con ordine. 

Minuto 73'. Gol convalidato a Llorente

Corner battuto da Trippier e stacco di Fernando Llorente. La palla entra in porta ma non si tratta di un gol di testa, come ci si aspetterebbe dal corazziere basco. L'ex attaccante della Juve colpisce il pallone con l'anca, ma nel saltare si ha l'impressione che ci sia di mezzo anche un braccio. Anche il VAR è costretto a valutare l'azione perché le immagini non sono chiarissime e le proteste di Guardiola (che mima proprio il segno di un tocco con un braccio) si placano quando l'arbitro va a visionare l'azione al monitor del VAR. Tutto sembra portare a un annullamento della rete e invece... colpo di scena: è gol. Il terzo gol del Tottenham è regolare e il tabellone dice 4-3, punteggio non sufficiente al City per il passaggio del turno.  

L'ultimo tocco prima di entrare in porta è sull'anca di Llorente, ma un attimo prima l'immagine sembra dare ragione a Guardiola, che protesta furioso. Il VAR suggerisce all'arbitro Cakir di andare a rivedere l'episodio: dopo qualche istante il direttore di gara convalida e la decisione è irrevocabile.

Alla squadra di Guardiola occorre un'altra rete. L'allenatore catalano inserisce Sané per l'assalto finale e il tedesco insidia subito la difesa degli Spurs con un assist per Gundogan che però viene sprecato malamente.

Minuto 93'. Il VAR annulla il gol di Sterling 

Nei minuti di recupero una palla persa di Eriksen favorisce Bernardo Silva in un rimpallo che permette ad Aguero di servire Sterling in mezzo all'area. L'inglese è in una serata in cui non sbaglia niente e infatti rientra con una finta e gela Lloris. La sua tripletta nei minuti di recupero porterebbe il City in semifinale, lo si capisce dalla sua esultanza scatenata, che non è poi tanto differente da quella di Guardiola. Pep fa i salti di gioia, ma il suo momento viene interrotto ancora una volta dal VAR. In pochi secondi il sogno sfuma. Gol non convalidato, la posizione di Aguero sul tocco di Bernardo Silva è irregolare: fuorigioco. Il risultato resta 4-3 e ormai mancano pochi secondi alla fine. In questo momento chi cura il profilo Twitter del Manchester City non si trattiene e pubblica questo post, piuttosto eloquente:

Oltre 100mila "like" in meno di un'ora per una raffica di lettere rabbiose sparate sulla tastiera. Una rabbia che a fine gara si tramuta in fair play, perché dallo stesso profilo Twitter arrivano i complimenti agli Spurs per il traguardo raggiunto, in perfetto stile inglese. Uno scambio di battute a cui si aggiunge l'Ajax, intrufolandosi per dare appuntamento in semifinale agli ex Lancieri che oggi giocano per Pochettino: i belgi Vertonghen e Alderweireld, il danese Eriksen e il difensore colombiano Davinson Sanchez.

Sempre sui social, c'è chi per sdrammatizzare ha creato una simpatica combo associata alle emoticom della scimmietta che "non vede, non sente e non parla", proponendo una "versione guardiolesca" della serata nera dell'allenatore catalano.