Liverpool Barcellona 4-0: gol e highlights della partita. Impresa Reds, Klopp in finale

Clamorosa rimonta dei Reds nella semifinale di ritorno di Champions League, 4-0 al Barça dopo il 3-0 incassato al Camp Nou. Privi di Salah e Firmino ma subito avanti con Origi, i padroni di casa reggono l'urto di Messi e svoltano nella ripresa: doppietta di Wijnaldum in 122 secondi, poker di Origi al 79' che vale l'impresa. Barcellona eliminato, Liverpool in finale al Wanda Metropolitano contro la vincente di Ajax-Tottenham

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LIVERPOOL-BARCELLONA 4-0

7' e 79' Origi, 54' e 56' Wijnaldum

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, van Dijk, Robertson (46' Wijnaldum); Henderson, Fabinho, Milner; Shaqiri (90' Sturridge), Mané, Origi (85' Gomez). All. Klopp

BARCELLONA (4-3-3): ter Stegen; Sergi Roberto, Piquè, Lenglet, Alba; Rakitic (80' Malcom), Busquets, Vidal (65' Arthur); Messi, Suarez, Coutinho (60' Semedo). All. Valverde

Ammoniti: Fabinho (L), Busquets (B), Rakitic (B), Matip (L), Semedo (B)

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Si annuncia, come è stato all'andata, un grande spettacolo e il Barcellona la finale del Wanda Metropolitano di Madrid dovrà guadagnarsela, nonostante il grande vantaggio da cui parte: ad Anfield nessuno regala mai niente

- di luca.cassia
La partita di stasera è per il "Pistolero" Suarez, ex idolo della Kop e a segno 82 volte con la maglia del Liverpool, dal 2011 al 2014: "Per me è qualcosa di molto speciale tornare qui - ha detto l'uruguayano - e se  segnerò in segno di rispetto non esulterò"
- di luca.cassia
Una vera e propria sciagura per Klopp, che spera di recuperare almeno Salah per la partita di domenica prossima contro il Wolverhampton (una vittoria abbinata a una non vittoria del City significherebbe il titolo in Premier)
- di luca.cassia
Questa sera però Momo Salah non sarà a disposizione di Klopp. L'attaccante egiziano, infortunatosi nel match di Premier di sabato scorso, non ha recuperato e oltre a lui mancherà anche Firmino
- di luca.cassia
STATISTICHE E CURIOSITÀ
Si parla di impresa contro il Barcellona e qualcuno ricorda l'epica rimonta della Roma di un anno fa: i giallorossi rimontarono tre reti, nei quarti, dopo aver perso 4-1 in Catalogna. All'Olimpico successe il miracolo e la squadra di Di Francesco poi fu eliminata proprio dal Liverpool, in quella doppia semifinale di cui il grande ex Salah fu protagonista
- di luca.cassia
Il Liverpool ad Anfield deve ribaltare il 3-0 del Camp Nou, risultato troppo severo per i Reds chiamati ad un'autentica impresa contro lo scatenato Messi e la coppia di ex Suarez-Coutinho
- di luca.cassia
È il giorno del verdetto sulla prima finalista di Champions: la semifinale di ritorno tra Liverpool e Barcellona ci dirà chi andrà al Wanda Metropolitano l'1 giugno a sfidare la vincente tra Ajax e Tottenham
- di luca.cassia

Niente è impossibile ad Anfield, tantomeno raggiungere una clamorosa finale di Champions League difficilmente pronosticabile alla vigilia. Battuto 3-0 al Camp Nou nella semifinale d’andata e falcidiato dall’assenza della coppia Salah-Firmino nel proprio attacco, il Liverpool centra l’incredibile rimonta che costa un’altra beffa al Barcellona in Europa. Poker ai campioni di Spagna verosimilmente destinati all’epilogo al Wanda Metropolitano, 4-0 che ribalta il discorso qualificazione e consegna il secondo epilogo consecutivo in Champions ai Reds. Dopo l’impresa della Roma nella scorsa edizione, stavolta è l’exploit degli inglesi ad estromettere Messi e compagni dall’ultimo atto della competizione: doppiette di Origi e Wijnaldum, eroi della magica notte di Anfield che sogna nuovamente il trionfo negato dal Real Madrid un anno fa.

Poker al Barcellona, Liverpool super: Klopp va in finale

Impegnato nel duello lungo una stagione con il Manchester City, ultimo atto in programma domenica per assegnare il titolo in Premier League, Klopp perde pedine fondamentali per il ritorno ad Anfield: assenti Salah e Firmino, coppia da 42 gol stagionali, insieme a Keita. Inedito il tridente designato con Mané affiancato da Shaqiri e Origi, quest’ultimo mai a segno in Champions. Nient’altro che un vantaggio per Valverde dalla finale a portata di mano alla presenza dei titolarissimi in campo, Messi su tutti, risparmiato come i compagni nella trasferta di Vigo. Ciò nonostante è l’intensità del Liverpool a fare la differenza in avvio: da un errore di Jordi Alba chi mette una pezza è ter Stegen, peccato che il tap-in di Origi non dia scampo al Barça dopo 7 minuti di gioco. Dall’altra parte si supera Alisson in rapida successione su Messi e Coutinho, chance vanificate per la squadra di Valverde che per la prima volta si trova in svantaggio in questa edizione di Champions. E addirittura al 23’ è Robertson ad avere la palla del raddoppio, occasione negata dall’attento ter Stegen. Barcellona che prende le misure agli avversari, tiene botta grazie ad un monumentale Vidal e sfiora l’1-1 prima dell’intervallo sull’asse Messi-Jordi Alba: provvidenziale ancora una volta Alisson che sventa in uscita. Il cambio forzato di Robertson sembra complicare i piani a Klopp, tuttavia è proprio il neoentrato Wijnaldum a riscrivere la storia del match: doppietta dell’olandese in 122 secondi, uno-due tremendo che ristabilisce la parità nel punteggio complessivo. E a rendere memorabile la serata di Anfield è nuovamente Origi, servito da un corner calciato in fretta da Alexander-Arnold che sorprende l’imperdonabile difesa blaugrana al 79'. Nient'altro che l’ultimo squillo di una rimonta storica per il Liverpool, exploit che vale la finalissima di Madrid.