Borussia Dortmund-Inter, tutto quello che c'è da sapere sul match di Champions 2019

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Dopo la vittoria per 2-0 a San Siro, i nerazzurri devono fare risultato anche in Germania per mettersi in una situazione favorevole nel discorso qualificazione. Da sfatare il tabù trasferta: l’Inter ha perso le ultime tre partite in Champions lontano da Milano

BORUSSIA DORTMUND-INTER LIVE

Quando e a che ora si gioca Borussia Dortmund - Inter?

La partita tra Borussia Dortmund e Inter, valida per la quarta giornata della fase a gironi della Champions League, si disputerà martedì 5 novembre al Signal Iduna Park di Dortmund alle ore 20:45.

Dove è possibile guardare Borussia Dortmund - Inter?

La sfida tra Borussia Dortmund e Inter sarà trasmessa in diretta esclusiva da Sky sui canali Sky Sport Uno sul 201 (382 o 112 del digitale terrestre) e Sky Sport 252. La telecronaca sarà di Massimo Marianella col commento tecnico di Luca Marchegiani. I collegamenti da bordocampo saranno curati da Andrea Paventi e Matteo Barzaghi. Per Diretta Gol la telecronaca sarà di Maurizio Compagnoni.

Quali sono i precedenti tra le due squadre?

Da quando esiste la Champions League, Borussia Dortmund e Inter si sono incrociate soltanto una volta, nella gara d'andata che si è conclusa col successo dei nerazzurri per 2-0 a San Siro. Complessivamente, questo sarà il terzo incontro interno in competizioni europee per i tedeschi contro l’Inter – i gialloneri non hanno vinto alcuno dei due precedenti interni, pareggiando 2-2 nell’aprile 1964 in Coppa dei Campioni e perdendo 3-1 nel marzo 1994 in Coppa UEFA. Nella storia delle competizioni europee, l’Inter è una delle quattro squadre contro cui il Borussia Dortmund ha giocato almeno due volte in casa senza mai vincere: le altre sono Juventus (quattro volte), Liverpool e Barcellona (due volte ciascuna).

Qual è lo stato di forma tra delle due squadre?

L’Inter è reduce in campionato dal successo in casa del Bologna conquistato sabato scorso. Una vittoria che permette alla squadra di Antonio Conte di tenere il passo della Juventus che precede i nerazzurri in classifica di un punto. Anche il Borussia Dortmund insegue in Bundesliga al secondo posto, alle spalle del Borussia Monchengladbach. Nell’ultimo turno, i gialloneri hanno battuto senza difficoltà il Wolfsburg con un netto 3-0 firmato dalle reti di Hazard, Guerreiro e Gotze su rigore. La partita di mercoledì serve ad entrambe le squadre per dare una svolta in campo europeo. L’Inter ha perso tutti gli ultimi tre match disputati in trasferta in Champions League: è già la peggior striscia esterna per i nerazzurri nella competizione. Il Borussia Dortmund, invece, non ha trovato il gol in sei delle ultime otto gare di Champions (due vinte, due pareggiate e quattro perse il bilancio in questo parziale), tante quante nelle precedenti 41 gare nella competizione. Alla ricerca di un'inversione di tendenza anche Antonio Conte, che ha perso cinque delle ultime sette trasferte da allenatore nella massima competizione europea tra Juventus, Chelsea e Inter (due successi); prima di questa striscia aveva perso solo una delle precedenti sei gare esterne nel torneo (due vittorie e tre pareggi).

Quali giocatori possono essere protagonisti?

Lautaro Martinez, andato a segno nella gara d'andata, potrebbe diventare il primo giocatore dell’Inter a segnare in tre presenze di fila in Champions League da Samuel Eto’o (quattro di fila nel 2010); l’unico altro argentino a riuscirci con i colori nerazzurri fu Hernan Crespo nel 2002. Se dovesse essere della partita, a Marco Reus (17 reti) basterebbe un gol per superare Robert Lewandowski (anche lui a quota 17) e diventare il miglior marcatore nella storia del Borussia Dortmund in Champions; l'attaccante tedesco arriva però da sei partite fila senza reti nella competizione, la sua più lunga striscia di digiuno dal suo debutto nel settembre 2012. Nell’ultima sfida contro il Borussia, Samir Handanovic ha collezionato il suo primo clean sheet in Champions League nella sua nona presenza nella competizione; l’ultimo portiere nerazzurro a mettere in fila due gare senza subire reti nella competizione fu Julio Cesar nell’aprile 2010, che riuscì ad arrivare a tre consecutive.