Liverpool-Napoli 1-1: gol e highlights della partita. Mertens illude, ottavi rinviati
Termina in parità la sfida ad Anfield, ottimo punto in trasferta per gli azzurri contro i campioni d'Europa in carica. Apre Mertens al 21', buona gestione del match della squadra di Ancelotti con capitan Koulibaly protagonista. Nella ripresa pareggia Lovren che nega la qualificazione al Napoli con 90 minuti d'anticipo complice il successo del Salisburgo. Ultimo impegno contro il Genk al San Paolo il prossimo 10 dicembre
LIVERPOOL-NAPOLI 1-1 (Highlights)
21' Mertens (N), 65' Lovren (L)
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Gomez (57' Oxlade-Chamberlain), Lovren, Van Dijk, Robertson; Henderson, Fabinho (19' Wijnaldum), Milner (78' Alexander-Arnold); Salah, Firmino, Mané. All. Klopp
NAPOLI (4-4-2): Meret; Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Di Lorenzo, Allan, Zielinski (85' Younes), Ruiz; Lozano (72' Llorente), Mertens (81' Elmas). All. Ancelotti
Ammoniti: Klopp (L), Robertson (L), Koulibaly (N), Allan (N)
Qualificazione rinviata all’ultima giornata, ma il Napoli convince eccome sul campo del Liverpool campione d’Europa in carica. Termina 1-1 ad Anfield per gli uomini di Ancelotti, pareggio che nega l’accesso agli ottavi di finale con 90 minuti complice il poker del Salisburgo al Genk: azzurri al 2° posto del gruppo E con 9 punti, uno in meno dei Reds e due in più degli austriaci che ospiteranno proprio la squadra di Klopp. Il Napoli se la vedrà invece contro il Genk, ultimo a quota 1 e già estromesso dalla lotta qualificazione. Illusorio il vantaggio di Mertens, Lovren pareggia nella ripresa ma il passaggio del turno è davvero a portata di mano.
La cronaca della gara
Novità nell’undici titolare di Ancelotti che, privo di Insigne e Milik, ricorre alla coppia Mertens-Lozano e interviene negli altri reparti: gioca Maksimovic come terzino destro, fascia dove a centrocampo non c’è Callejon ma Di Lorenzo. Recupera Ruiz, al centro spazio ad Allan e Zielinski. Due new entry anche per Klopp, rivale che concede riposo ad Alexander-Arnold e Wijnaldum: maglia da titolare per Gomez e Milner. Le scelte tattiche di Carletto premiano il Napoli nei primi 45 minuti, merito dell’organizzazione e dell’intensità: poche chance a referto, ma a fare la differenza è il vantaggio al 21’ dopo l’infortunio di Fabinho (dentro Wijnaldum). L’imbucata è Di Lorenzo in profondità per Mertens, partito in posizione regolare e preciso nel diagonale che supera Alisson. Reazione di petto dei Reds con il colpo di testa di Van Dijk preda di Meret, poi diventano provvidenziali la chiusura di Koulibaly su Mané e nuovamente Meret alle prese con Milner. Liverpool che preme nella ripresa: monumentale Koulibaly in più occasioni, ci pensa Lovren al 65’ a trovare l’1-1 dal corner di Milner. Nemmeno la girandola di cambi spezza l’inerzia di un match che termina in parità, punto preziosissimo per il Napoli verso il traguardo degli ottavi.
Stretta di mano tra i capitani Koulibaly ed Henderson agli ordini dell'arbitro spagnolo Del Cerro Grande
Formazioni in campo: è il momento dell'inno della Champions!
Riscaldamento in campo per le formazioni: poco meno di mezz'ora al fischio d'inizio del match
"Il mio lavoro è quello di fare da collante tra le parti. Il Liverpool? Una vittoria ci permetterebbe di gestire meglio il campionato fino alla sosta. C'è grande voglia di fare bene: questo incontro non può distrarre i giocatori. Riguardo alle scelte di Ancelotti, Di Lorenzo è bravo in entrambe le fasi. Non cambia nulla ma c'è un occhio di riguardo all'avversaria. Un'ottima prova ad Anfield darebbe slancio in Serie A. Rapporti interni? Non ci sono problemi, solo una grande unità d'intenti"