Ruolo per ruolo, la Uefa ha scelto i migliori 11 giovani che si sono messi in mostra nella fase a gironi della Champions. Tra di loro anche due protagonisti della nostra Serie A
La Uefa li schiera con il 4-3-3, scegliendoli in base a due i criteri: hanno tutti meno di 24 anni e hanno debuttato quest'anno nel torneo (o comunque avevano alle spalle un'esperienza minima e hanno fatto in questa stagione il grande salto)
Alex MERET (Napoli, 22 anni)
Tra i pali il portiere degli azzurri, protagonista della qualificazione agli ottavi con 6 partite giocate incassando 4 gol in un girone tutt'altro che semplice. Tra andata e ritorno, solo un gol concesso ai campioni in carica del Liverpool
Achraf HAKIMI (Borussia Dortmund, 21 anni)
Molto più che un semplice terzino, praticamente un attaccante aggiunto quando si spinge in avanti. Lo ricordano bene gli interisti, puniti da una sua doppietta nella decisiva gara di ritorno del girone. In tutto per lui 4 gol in 4 partite
Benjamin PAVARD (Bayern Monaco, 23 anni)
Campione del mondo con la Francia, sembra un veterano ma in realtà è ancora giovanissimo. E sa già destreggiarsi benissimo in più ruoli. Da record il suo Bayern, che ha chiuso il girone con 6 vittorie su 6
Dayot UPAMECANO (Lipsia, 21 anni)
Al centro della difesa un altro francese maturato in Germania. Piaceva anche al Milan, ora lo monitorano le big della Premier
Renan LODI (Atletico Madrid, 21 anni)
Le partenze di Filipe Luis e Lucas Hernandez avevano lasciato un buco sulla fascia sinistra difficile da colmare. Lui ci è riuscito in poco tempo, conquistando subito Simeone
Sander BERGE (Genk, 21 anni)
Non un girone semplice per il Genk (ultimo, con un punto, in quello del Napoli), ma il suo centrocampista norvegese ha ugualmente brillato mettendo in mostra grandi qualità da leader
Kai HAVERTZ (Bayer Leverkusen, 20 anni)
Centrocampista capace di fare tutto, visione di gioco eccellente e numeri da predestinato. Non lo scopriamo certo ora, in questa prima fase della Champions si è soltanto confermato
Dani OLMO (Dinamo Zagabria, 21 anni)
La difficile decisione di lasciare il Barcellona a 16 anni per la Dinamo Zagabria poteva sembrare folle. In realtà giocando con continuità e da titolare è riuscito a mettersi in mostra fino a conquistarsi la prima convocazione nella nazionale maggiore spagnola
RODRYGO (Real Madrid, 18 anni)
La sua tripletta da record al Galatasaray è stata il culmine di un ottimo girone. Giovanissimo, Zidane ha dimostrato di credere parecchio in lui
Erling HAALAND (Salisburgo, 19 anni)
Otto gol in 6 partite di Champions, la rivelazione assoluta del calcio europeo. Non è un caso che il Borussia Dortmund non abbia perso tempo: trasferimento-record che dal primo gennaio gli farà vestire la maglia giallonera
Lautaro MARTINEZ (Inter, 22 anni)
Nonostante l'eliminazione dei nerazzurri si è messo in mostra con 5 gol nel girone. Non solo quelli, nel suo repertorio, fatto anche di corsa, potenza e buona propensione al gioco di squadra
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