Champions League, fase finale della Coppa a Lisbona: lo scrive la Bild

Champions

In attesa del Comitato Esecutivo dell'Uefa, che prenderà una decisione definitiva, ecco una nuova ipotesi per concludere la Champions: stando a quanto riportato in Germania dalla Bild, la fase finale della competizione potrebbe disputarsi a Lisbona. Ma il Portogallo non è l'unica opzione. L'annuncio ufficiale lo darà l'Esecutivo Uefa il 17 giugno

CORONAVIRUS, LE NEWS IN DIRETTA

Il calcio sta ripartendo. In Germania le squadre sono già in campo da settimane. Ci sono date precise anche per Italia, Spagna e Inghilterra. Per la Champions la prossima, cruciale, è quella del 17 giugno. Lì la decisione sul finale di stagione europeo con l'Esecutivo Uefa, mentre dalla Germania è la Bild ad avanzare una nuova ipotesi circa sede e formula del torneo. Si tratterebbe di una Final Eight, da disputare in Portogallo. "Lisbona batte Francoforte" è infatti il titolo del giornale tedesco. Dopo il rifiuto della sede designata Istanbul, che non avrebbe più gli incentivi necessari per ospitare una finale a porte chiuse come già riportato dal New York Times, la candidatura più avanzata sembrerebbe allora quella della città portoghese. E per diversi motivi: non ci sono più squadre portoghesi coinvolte nella competizione, e dunque nessun vantaggio territoriale per alcun club. In più, prosegue la Bild - ci sarebbero abbastanza stadi per soddisfare le necessità organizzative, e anche il numero limitato di casi di coronavirus in Portogallo spingerebbe verso quella direzione.

Le altre ipotesi

Non mancano, però, altre ipotesi. Tutte tali fino alla riunione dell'Esecutivo Uefa che farà luce sul finale di stagione europeo. Fino a poco tempo fa era proprio la Germania - con Berlino Francoforte - la meta in pole position per i restanti match. Un gradimento legato alla ripartenza della Bundesliga che ha colpito in maniera positiva le società e il massimo organismo calcistico continentale. Sempre stando alla Bild ci sarebbe anche Mosca tra le ipotesi, ma sembra un'idea molto remota visti i tanti casi di coronavirus in Russia.