Juventus-Dinamo Kiev, Pirlo: "So che devo migliorare, ma vado avanti per la mia strada"
championsL'allenatore della Juventus analizza il successo contro la Dinamo Kiev con un occhio al campionato e uno all'ultimo match di Champions con il Barcellona: "Ora penseremo al Torino ma al Camp Nou andiamo per vincere. La gara di oggi è stata un segnale di crescita che serviva"
Un Andrea Pirlo soddisfatto dopo il successo netto contro la Dinamo Kiev che restituisce all'allenatore una squadra convincente e non solo per il record dei 750 gol in carriera di Cristiano Ronaldo: "Non si può avere sempre la palla, si può anche soffrire per 5', non si può avere predominio per 90' ma sono soddisfatto dell'approccio dei ragazzi che hanno saputo gestire il vantaggio - dice a fine gara - Le critiche? Sono giovane e so che devo migliorare come i miei giocatori, ma vado avanti col mio lavoro. Non dobbiamo accontentarci di giocare le partite tanto per giocarle, ogni gara è importante anche per la crescita della squadra, ora penseremo al derby e poi al Barcellona, la gara con la Dinamo doveva essere un segnale positivo che serviva a noi".
Non solo la rete di Ronaldo ma anche una certa continuità mostrata da Morata: "Lo conosciamo bene, ha avuto un percorso di crescita che a lui è servito, è quello che stanno facendo i nostri ragazzi giovani - spiega ancora Pirlo - Lui è tornato da esperienze che ha avuto molto cresciuto sotto l'aspetto mentale, è a casa, si sente libero mentalmente e le sue qualità emergono".
Sul match contro il Barcellona che potrebbe anche valere il primo posto nel girone: "Mi sento pronto, queste gare erano facili da giocare, spero anche da preparare. Sono le partite che ti cambiano la stagione a livello di autostima e andremo li per vincere. Ma prima c'è il derby e dobbiamo concentrarci in campionato. Contento per Chiesa perché aveva bisogno di sbloccarsi, è stato bravo e sono felice per lui".