Inter, Marotta: "Eriksen in panchina? Le scelte di Conte sono incontestabili"
INTERL'amministratore delegato dell'Inter a Sky Sport: "Quando un giocatore va in campo, vedi Barella, è nelle condizioni migliori di poter dare quello che viene richiesto. Rispondere sempre su Eriksen diventa quasi stucchevole. Massimo rispetto per lui, è un professionista esemplare, ma le decisioni che assume Conte sono incontestabili. Calciomercato? Immaginare operazioni finanziariamente pesanti è impossibile ma saremo pronti a cogliere le opportunità"
"Eriksen? Quando un giocatore va in campo, e mi riferisco a Barella, è sicuramente nelle condizioni di dare quello che gli viene richiesto e la disponibilità è totale. Su Eriksen diventa stucchevole dare queste risposte". Parola di Beppe Marotta ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d'inizio di Inter-Shakhtar Donetsk, ultima partita della fase a gironi di Champions League e decisiva nell'economia del passaggio del turno per i nerazzurri. Il riferimento dell'amministratore delegato dell'Inter è alla scelta di schierare Barella tra i titolari, con il danese in panchina: "La rosa è importante, i giocatori diventano funzionali nel momento in cui l’allenatore intende utilizzarli nel rispetto del club - le sue parole - c'è massimo rispetto per il giocatore, professionista esemplare, ma le decisioni che assume Conte sono assolutamente incontestabili. L'allenatore lo fa nell’interesse dei giocatori e del club".
"Mercato? Dovremo essere bravi a cogliere opportunità"
Marotta a Sky ha parlato anche degli obiettivi dell'Inter: "Questo ciclo è iniziato con l’arrivo di Conte e di nuovi giocatori. E’ un insieme di situazioni che portano ad avere un processo evolutivo più lento rispetto ad altre squadre che sono già più collaudate. E’ scontato che l’Inter giochi per raggiungere il massimo degli obiettivi, la scorsa stagione si è chiusa con risultati eccellenti, quest’anno siamo competitivi in campionato". Spazio anche per valutazioni sul calciomercato di gennaio: "La rosa è questa, le valutazioni possono essere due: a gennaio non è facile trovare situazioni che facciano al caso nostro e c’è una contrazione dal punto di vista finanziario che vale per tutti i club. Immaginare operazioni pesanti dal punto di vista finanziario è impossibile, ma bisogna essere bravi nel cogliere opportunità che si presentano. Su quello posso garantire che saremo presenti".