Siviglia-Dortmund 2-3, gol e highlights: segnano Dahoud e Haaland (doppietta)
Al Ramon Sanchez Pizjuan, il Dortmund ottiene un successo prezioso in chiave ritorno battendo 3-2 il Siviglia. Mattatore della serata il solito Haaland che realizza una doppietta. Eppure erano stati i padroni di casa a portarsi in vantaggio con Suso. Il pareggio di Dahoud ha aperto le danze per i tedeschi che hanno allungato con i due gol del norvegese ma nel finale hanno subito la rete di De Jong. Discorso qualificazione ancora aperto ma nettamente sbilanciato in favore del Dortmund
SIVIGLIA-DORTMUND 2-3 (Highlights)
7' Suso (S), 19' Dahoud (D), 27' e 43' Haaland (D), 84' De Jong (S)
SIVIGLIA (4-3-3): Bounou; Navas, Koundè, Diego Carlos, Escudero; Jordan (73' Rodriguez), Fernando, Rakitic (46' Gudelj); Suso (60' De Jong), En-Nesyri (60' Munir), Gomez (60' Torres). All. Lopetegui
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Hitz; Morey, Akanji, Hummels, Guerreiro (77' Passlack); Emre Can, Dahoud (89' Meunier); Sancho, Reus (79' Brandt), Bellingham; Haaland. All. Terzic
Ammoniti: Hummels, Lopetegui, Oscar Rodriguez, Haaland
Onestamente il Siviglia avrebbe potuto sperare in qualcosa di meglio. Sia per la gara d'andata giocata sul terreno del Sanchez Pizjuan sia per il momento non particolarmente felice del Dortmund che in Bundesliga continua a faticare ed è in ritardo rispetto alle posizioni Champions. E, invece, la squadra di Terzic continua a sbagliare poco in Europa, merito delle prestazioni della sua stella più luminosa, Braut Erling Haaland che grazie alla doppietta di Siviglia raggiunge quota 18 reti in 13 partite di Champions League. Il gol di Suso in apertuta e quello di De Jong nel finale lasciano la qualificazione comunque in bilico anche se tutti i favori del pronostico dicono Dortmund.
Lopetegui conferma nell'undici titolare il 'Papu' Gomez, schiera Rakitic e En-Nesyri e Suso vanno a completare con l'ex atalantino il tridente d'attacco. Terzic propone a centrocampo Emre Can dal 1' con Bellingham titolare e Dahoud insieme a Sancho. L'inizio di gara è tutto di marca andalusa, il Dortmund rimane timido nella propria trequarti e la squadra di Lopetegui sembra poterne approfittare. E lo fa con Suso che dopo un paio di finte calcia con il destro, il suo tiro è deviato da Hummels e beffa Hitz. Subìto il gol, i tedeschi si scuotono, guadagnano campo e si fanno minacciosi. Dahoud lascia partire un bolide da fuori che piega le mani a Bonou e poi Sancho e Haaland duettano alla perfezione con il norvegese che riceve una palla di ritorno precisa e anticipa ancora Bonou per il vantaggio Dortmund. Il Siviglia accusa il colpo, non reagisce e prende ancora gol, di nuovo per mano di Haaland.
Nella ripresa, Lopetegui cambia e inserisce uomini freschi. Il Siviglia è volenteroso e prova a gettare il cuore oltre l'ostacolo, la solidità della difesa tedesca sembra reggere e Hitz praticamente rimane inoperoso se si eccettua un calcio di punizione battuto dal neo entrato Oscar Rodriguez che colpisce prima il palo e poi la mano di Hitz e finisce fuori. La squadra di Lopetegui continua a crederci e prova ad accorciare le distanze per dare un senso al match di ritorno. Sempre Rodriguez pennella una punizione per De Jong che, inspiegabilmente tutto solo in area, batte Hitz. Nel finale un po' di nervosismo di troppo non consente al Siviglia di portare attacchi ragionati verso la porta del Dortmund. La squadra di Terzic vince 3-2 e sbilancia in suo favore il discorso qualificazione ai quarti di finale di Champions.