In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Pioli dopo Liverpool-Milan: "Una sconfitta che ci farà crescere ancora"

champions

Lucida analisi dell'allenatore del Milan che ammette la superiorità del Liverpool ma che trova note positive anche nella prestazione dei suoi: "Peccato per i due gol subiti a inizio ripresa ma ora sappiamo qual è il livello della Champions, i dettagli fanno la differenza perché potevamo difendere meglio"

LIVERPOOL-MILAN: GUARDA GLI HIGHLIGHTS

Condividi:

Stefano Pioli prova a guardare il bicchiere mezzo pieno dopo la sconfitta del suo Milan a Liverpool nel giorno del ritorno in Champions League: "Il risultato è troppo importante e determinante - dice - Il Liverpool ha avuto qualità e intensità superiore nei primi 20-25 minuti. Il rimpianto sono i due gol subiti a inizio ripresa, ma questo è il livello. Per intensità e qualità una partita così ci farà crescere tanto. La squadra era motivata e in verità ci aspettavamo una partenza forte degli avversari. Con la palla siamo stati troppo statici. Poi l'ambiente, la partita, la qualità e l'intensità degli avversari ci ha messo in difficoltà". Sono arrivati anche i complimenti di Klopp: "Lui aveva un bel sorriso, ci ha detto che è stata una grande partita. Peccato per il risultato perché sarebbe stato importante iniziare con un punto".

"Potevamo fare meglio sui gol subiti"

"Questa partita ci dice che la squadra può crescere ancora e il livello della Champions è veramente alto e dobbiamo sforzarci ancor di più nei particolari che son quelli che fanno la differenza. Gli errori di stasera saranno un'opportunità per farci crescere ancora - prosegue Pioli - Loro sono stati bravi nella pressione e nella copertura delle traiettorie centrali. Abbiamo faticato a palleggiare, ci è rimasta solo la giocata laterale. La cosa che dispiace è che oltre alla qualità innegabile del Liverpool, nelle tre azioni pericolose subite noi sappiamo far meglio, di solito siamo più attenti e potevamo difendere meglio. Palle lunghe? Non avevamo un centravanti dove potevamo scavalcare, per cui dovevamo palleggiare di più"

approfondimento

Champions, i risultati del mercoledì