Ancelotti dopo Real-Chelsea: "Abbiamo sofferto molto, ma il Real Madrid non muore mai"
REAL MADRIDIl commento dell'allenatore del Real a fine match: "Oggi abbiamo sofferto molto. Ci siamo ritrovati sotto di punto in bianco e immeritatamente: c'è stato un blocco psicologico, poi è venuta fuori la magia del Bernabeu che fa fare cose che in pochissimi possono pensare. Il Real Madrid non muore mai"
Dopo la paura, la felicità e il sollievo. Real Madrid-Chelsea (2-3) si può tranquillamente riassumere con la frase pronunciata da Carlo Ancelotti ai microfoni di Sky Sport a fine match: "Abbiamo sofferto molto, ma il Real Madrid non muore mai". Dopo essere stato sotto 0-3 fino all'80' (e aver rischiato l'eliminazione), il Real ha accorciato le distanze segnando due gol che gli hanno permesso di staccare il pass per le semifinali (in virtù dell'1-3 dell'andata). Questa l'analisi di Ancelotti: "Ci siamo trovati sotto di punto in bianco e immeritatamente. C'è stato un po' un blocco psicologico e abbiamo sofferto molto sui calci piazzati, più che sul gioco. Poi da lì è venuta fuori l'energia del Bernabeu". E a proposito di Bernabeu, Ancelotti si è lasciato andare: "Qui c'è una magia, un qualcosa che si crea, una particolare atmosfera tra i giocatori e i tifosi: è veramente qualcosa di speciale. Si riescono a fare cose che in pochissimi potrebbero pensare. Chi, a parte me, sullo 0-3 ha pensato che saremmo passati?".
"Confronto equilibrato, forse abbiamo avuto qualcosa in più noi"
Questo il commento di Ancelotti sul doppio confronto tra Real Madrid e Chelsea in questo quarto di finale di Champions League: "È stato un quarto di finale alla pari. Anche se abbiamo vinto 3-1 sapevamo che il Chelsea ha una bella squadra. Forse abbiamo avuto qualcosa in più noi". Che per Ancelotti non è stato solo Benzema: "Karim è un fuoriclasse, ma oggi direi anche Carvajal che ha giocato centrale benissimo, Lucas Vazquez e Camavinga che sono entrati bene, Kroos... per me sono tutti bravissimi. E su Modric, ha detto: "È stato strepitoso, soprattutto nel passaggio."