Liverpool-Real Madrid, Ancelotti: "Meritiamo di essere qui, daremo tutto per vincere"
REAL MADRIDLe parole dell'allenatore del Real in conferenza: "Meritiamo di essere in finale, siamo a un passo da ottenere il massimo dalla stagione e faremo di tutto per vincere". Sarà la sua quinta finale di Champions in carriera da allenatore: "Ma quella in cui abbiamo giocato meglio l'ho persa, contro il Liverpool nel 2005. Nel calcio ci sono cose che non puoi controllare". E sulla formazione svela: "L'ho già decisa ma non la dico"
Alla vigilia della finale di Champions League contro il Liverpool, l'allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa, presentando la sfida dello Stade de Franche che si giocherà sabato sera alle 21 (il match sarà trasmesso in diretta su Sky: "Essere arrivati qui è stato molto importante e lo abbiamo meritato per la qualità che abbiamo espresso. Ora siamo molto vicini a ottenere il massimo possibile da questa stagione (il Real ha già vinto la Liga, ndr). Faremo di tutto. La squadra sa gestire al meglio queste partite: i veterani aiutano i giovani a reggere la pressione e a mantenere il mood molto tranquillo". Per Ancelotti sarà la quinta finale di Champions League della sua storia: "Avrà lo stesso sapore delle altre quattro, di cui ho buona memoria. La finale che ho giocato meglio di tutte, contro il Liverpool, nel 2005, l'ho persa. Questo per dire che in una finale può succedere di tutto e dobbiamo essere pronti a tutto. Abbiamo avuto tempo per prepararla nel migliore dei modi, ma non sono convinto che questo sia sufficiente per vincere. Nel calcio ci sono anche altre cose che non si possono controllare". E sulla formazione, ha detto: "L'ho già decisa, ma non la posso svelare".
"Oggi sono molto contento, domani ci sarà un po' di preoccupazione"
Ancelotti ha provato a spiegare cosa sarà importante mettere in campo nella partita di domani sera: "Sarà una bella partita, tra due squadre arrivate qui con merito. Dovremo mostrare le nostre qualità e tutto ciò di cui siamo capaci, così come abbiamo fatto vedere durante tutta la stagione. Tutti hanno sempre dato la pelle per tutta la squadra e dovremo farlo anche domani, contro una squadra con grande qualità. Alla fine, chi riuscirà a mostrare di più le sue qualità vincerà". Queste invece le sue sensazioni: "Oggi sono molto contento, ho fiducia e la stiamo preparando con la tranquillità giusta. Domani ci sarà un po' di preoccupazione, ma la preoccupazione si combatte con la carica e l'esperienza dei giocatori, che mi danno sempre molta fiducia e tranquillità". E a proposito di giocatori, Ancelotti ha fatto anche una battuta su Benzema. Dal momento che aveva detto che l'attaccante francese era come il vino, l'allenatore del Real oggi ha anche spiegato a quale vino lo paragonerebbe: "Un Masseto. Perché? Perché è un vino italiano...".
leggi anche
Klopp: "Vogliamo scrivere la storia"
Le parole di Ancelotti su Klopp, Mourinho e la battuta su Benzema
L'allenatore del Real ha poi speso belle parole per Jurgen Klopp, il suo rivale in panchina in questa finale di Champions: "Klopp è un allenatore che ha portato qualcosa di nuovo e uno che ha costruito una squadra fortissima, che negli ultimi anni ha giocato molte finali di Champions. È una persona seria e una persona intelligente". Da Klopp a Mourinho, con cui Ancelotti si è congratulato per la vittoria della Conference League con la Roma: "Ho mandato un messaggio a José. Ha raggiunto un grande traguardo con la Roma, che è tornata a vincere dopo tanto tempo. Le immagini della festa sono state bellissime".
leggi anche
Gli allenatori più vincenti dal 2000: Ancelotti 4°
"I tifosi dell'Everton faranno il tifo per noi, lo so"
Ancelotti ha risposto anche alla domanda dei giornalisti inglesi, che gli hanno chiesto un parere sui tifosi dell'Everton che faranno il tifo per lui, sia per il suo passato a Goodison Park che, ovviamente, per la grande rivalità cittadina con il Liverpool: "I tifosi dell'Everton tiferanno per noi, lo so. Ho dei bei ricordi sulla panchina dei Toffees e sono sicuro che faranno il tifo per me domani".