Psg-Milan, Donnarumma: "Un pezzo di cuore a Milano. Prima o poi spiegherò tutto"

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Sfida da ex per il portiere della Nazionale che affronterà il Milan per la prima volta da avversario: "È una partita speciale, Milano è stata casa mia e un pezzo del mio cuore è ancora lì. Ricevo critiche da anni, arriverà il momento di spiegare tutto". E in conferenza stampa aggiunge: "Maignan grande portiere, c'è rispetto reciproco"

Psg-Milan è la partita che racchiude la storia calcistica di Gigio Donnarumma. Un match speciale per il portiere di Castellammare di Stabia, nato e cresciuto calcisticamente con i colori rossoneri. "Non è una partita come le altre, è molto emozionante - ha spiegato Donnarumma a Sky Sport - Milano è stata casa mia per tanti anni, un pezzo del mio cuore è ancora lì. Mi sento ancora a casa quando torno a Milano".  L'emozione, però, svanirà al fischio d'inizio visto che la sfida con i rossoneri è fondamentale per il Psg dopo il ko contro il Newcastle: "È una partita particolare e difficile - aggiunge il portiere - Il Milan è abituato alla Champions, sarà una partita complicata e combattuta in un girone molto equilibrato. Dovremo dare tutto per portare a casa i tre punti. Da due anni ricevo critiche e fanno male per quello che ho dato al Milan in tutti questi anni, fino all'ultimo giorno. Sarà una partita speciale, poi arriverà il momento di spiegare tutto. In questo momento non c'è altro da dire. C'è una partita da giocare e da vincere, sono concentrato sulla partita, ma l'emozione c'è sicuramente".

Donnarumma in conferenza: "Maignan grande portiere, lo rispetto"

In conferenza stampa, invece, Donnarumma ha parlato di chi ha preso il suo posto al Milan, Mike Maignan. "È un grande portiere - spiega - è titolare della nazionale francese e sono contento di quello che sta facendo. C'è rispetto reciproco e gli faccio in bocca al lupo per tutto quello che verrà, anche in Nazionale". Il portiere azzurro, infine, ha speso parole d'elogio per il suo allenatore, Luis Enrique: "Siamo molto contenti di avere Luis Enrique come allenatore, cerchiamo di migliorare ogni giorno e abbiamo ampi margini. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio, prevalendo in ogni partita.  Luis Enrique ci spinge tanto ed è contento di me, delle progressioni fatte. Cerco di migliorarmi su tutto, non su una cosa sola. Sono molto contento di quel che facciamo proponendo il gioco da dietro".

 

 

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