Inter-Atletico Madrid, Arnautovic: "I tifosi mi hanno dato l'energia per segnare il gol"

inter

Match-winner a San Siro nell'andata degli ottavi, l'attaccante nerazzurro ha raccontato a Sky: "Non era un periodo facile dopo l'infortunio. Oggi ho sbagliato due occasioni, ma i tifosi mi hanno fatto sentire che sono con me prima che trovassi il gol. Questo è uno dei momenti più importanti della mia carriera". Anche Lautaro ha fatto i complimenti ad Arnautovic: "L'impegno in allenamento lo ha ripagato con la rete"

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI SKY SPORT

Suo il gol-partita a San Siro contro l'Atletico Madrid, rete liberatoria per Marko Arnautovic che ha raccontato a Sky: "Uno dei momenti più importanti della mia carriera. Non era un periodo facile dopo l’infortunio, mi serviva un po’ di tempo per tornare. Nelle utlime partite non avevo segnato, oggi entrando ho sbagliato due occasioni ma tutti i tifosi mi hanno fatto sentire che sono con me. Questo è stato un momento incredibile per me, mi ha dato l’energia per fare gol". Grande soddisfazione per l'attaccante austriaco, entrato al posto dell'infortunato Thuram e decisivo nell'andata degli ottavi di Champions: "L’Inter ha dimostrato di essere squadra, siamo un gruppo fantastico dai titolari a chi entra dalla panchina. Chi è fuori non abbassa la testa e cerca di fare il possibile per vincere la partita. Abbiamo vinto, sappiamo che a Madrid si riparte da 0-0 e riproveremo a vincere".

Lautaro: "Arnautovic deve stare tranquillo"

Anche il capitano e bomber nerazzurro, Lautaro Martinez, ha commentato la partita: "Per noi oggi era fondamentale, dovevamo cercare di ottenere un risultato positivo. Potevamo fare più gol, questo sì. Marko ha esperienza e ha fatto una grande carriera. Posso dirgli che deve stare tranquillo, so che alcuni momenti sono difficili. Ma l’impegno in allenamento lo ha ripagato col gol". Sull’intesa coi compagni di reparto: "Cerco sempre di adattarmi ad ogni compagno, ho cambiato tanti compagni in questi anni all’Inter. Mi sono sempre trovato bene, imparo da chiunque e cerco di dare una mano". E sugli errori sotto porta: "Nel primo tempo volevo tirare di prima, però la palla era lenta e mi è rimasta sul sinistro. Ho pensato al gol col Verona, ma non sono riuscito a ripeterlo. Era un’occasione importante. E anche nella ripresa di testa ho sbagliato: si può fare di meglio, sempre..."

barella_pagelle_getty

approfondimento

Barella il migliore: le pagelle di Inter-Atletico