Hamsik a Sky: "Ho ancora tempo per tornare al Napoli, ora non sono pronto"

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Marek Hamsik, molto chiacchierato in questi giorni a Napoli per un suo possibile ruolo nello staff di Calzona, per il momento si è tirato fuori, come ha ribadito in esclusiva a Sky: "Nella mia mente forse non sono ancora pronto per questo. A 36 anni c'è ancora tempo per tornare al Napoli, dove penso e spero che avrò sempre le porte aperte". L'ex centrocampista azzurro ha partecipato al pranzo Uefa insieme a De Laurentiis

NAPOLI-BARCELLONA 1-1: GOL E HIGHLIGHTS

Marek Hamsik e Francesco Calzona, Francesco Calzona e Marek Hamsik. Sono stati loro i nomi più chiacchierati in questi giorni a Napoli, con l'ennesimo avvicendamento in panchina, l'esonero di Mazzarri e la squadra affidata all'attuale ct della Slovacchia per i prossimi quattro mesi. Nel suo staff, almeno per il momento, non ci sarà Hamsik, nonostante il neo allenatore dei campioni d'Italia lo voglia fortemente al suo fianco. E con lui anche il presidente, Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro ha invitato l'ex centrocampista al pranzo Uefa, che si è svolto a Palazzo Petrucci prima dalla sfida di andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Barcellona (debutto positivo per Calzona, che è riuscito a strappare un pareggio 1-1 grazie al gol di Osimhen). De Laurentiis ha anche postato su 'X' le foto che lo ritraggono sorridente al fianco di 'Marekiaro' e del suo omologo blaugrana, Joan Laporta.

Hamsik (per ora) ha detto 'no' a Calzona

Nella sua prima conferenza stampa da allenatore del Napoli Calzona aveva risposto così a precisa domanda su un possibile ruolo di Hamsik nello staff. "Volevo fortemente che venisse, ma lui gestisce una Academy importante in Slovacchia e in così poco tempo non è riuscito a organizzarsi. Ma mai dire mai, perché lui con Maradona è tra i giocatori più amati qui, è un ragazzo fantastico e sono felice della sua collaborazione con la nazionale slovacca". "Sento di dover restare in Slovacchia", ha ribadito Hamsik nelle scorse ore alla radiotelevisione del suo Paese, RTVS. Per il momento, visto anche il contratto a tempo di Calzona, le cose stanno così, in futuro chissà. Ma a prescindere da questi discorsi, per l'ex centrocampista azzurro Napoli sarà sempre casa.

Hamsik a Sky: "A Napoli avrò sempre porte aperte"

Hamsik lo ha ribadito anche in un'intervista esclusiva a Sky: "Devo solo ringraziare il mister per avermi voluto nel suo staff, e anche il presidente oggi mi parlava di questo fatto. Ma me la sento così, nella mia mente forse non sono ancora pronto per questo. A trentasei anni c'è ancora tempo per venire a Napoli, dove penso e spero che avrò sempre le porte aperte. C'è sempre un ottimo rapporto con la società, con il mister a cui faccio un grandissimo in bocca al lupo. Per lui è un sogno che si avvera, l'ha voluto come ha detto anche lui ringraziando la federazione per avergli dato questa possibilità. Anche se rimarrà per pochi mesi, è un'esperienza non da poco". 

Hamsik a Sky: "Calzona straordinario, dispiace per Mazzarri"

Poi ha proseguito: "Per me Calzona è un allenatore straordinario, anche se fa questo mestiere da poco, prima faceva l'assistente. Ha grande personalità, in nazionale i ragazzi lo amano e lo adorano per questo e per il modo in cui lavorano lui e il suo staff. Se porterà questo anche a Napoli, il Napoli crescerà. Con Mazzarri ho fatto un grandissimo salto di qualità, gli voglio bene. Ci eravamo anche sentiti, mi aveva detto di venire a trovarlo ma purtroppo non ho trovato il tempo. Ho preparato questo viaggio due mesi fa, quando c'è stato il sorteggio, poi è andata così...".