Borussia Dortmund-Real Madrid, Ancelotti: "Fiducioso per la Champions"

l'intervista

Media Day per il Real Madrid che, a pochi giorni dalla finale di Champions League contro il Borussia Dortmund, ha aperto le porte di Valdebebas. Giorni presentati così da Carlo Ancelotti a Sky: "Sarà una settimana divertente, arrivare a giocare una gara del genere è il successo di una stagione. I giocatori sanno benissimo cosa devono fare"

DORTMUND-REAL LIVE

Inizia la settimana che porta alla finale di Champions League, con il Real Madrid che prepara la sfida al Borussia Dortmund, in programma sabato 1° giugno alle 21. A raccontarci come è direttamente Carlo Ancelotti che a Valdebebas ha parlato ai microfoni di Sky. "Arrivare a giocare una finale è un successo di una stagione, questa sarà una settimana divertente". 

Più stressante il sabato, come lo vivrà e cosa dirà ai giocatori?

"Non c’è molto da dire, i giocatori sanno benissimo quello che devono fare. Dobbiamo preparare la settimana con la giusta tensione e anche con la giusta motivazione. Il pericolo è giocare la partita tropo presto. Abbiamo una squadra con giocatori che andranno a disputare la sesta finale negli ultimi dieci anni, non c’è molto da raccontargli".

 

Lei ha vissuto nove finali da giocatore e allenatore: cosa è cambiato dalla prima?

"La prima l'ho vissuta da spettatore, nel 1984, ero infortunato con la Roma. Ho un bruttissimo ricordo, perderla a Roma fu una tragedia sportiva. Credo che sia cambiata l’importanza della competizione negli ultimi anni. Ora è la competizione più importante". 

 

Il Dortmund lo ritrova dopo più di 20 anni. Lei schierava Cannavaro, Buffon..

"Era quello campione d’europa, Crespo fece gol e mostrò per la prima volta la sua storica esultanza. Il Dortmund è una sorpresa che ha meritato questa finale. Un avversario di tutto rispetto. Una squadra solida che difende bene con delle ottime qualità".

 

Cosa rappresenta per lei il Real?

"Il Real Madrid è una famiglia, è un club che ha una storia grande in questa competizione e nella storia del calcio. Noi tutti siamo tifosi del Real". 

"La squadra è in 'modalità Champions'"

"Bisogna soffrire e combattere come in ogni finale", ha commentato Ancelotti in conferenza stampa. "Il sudore freddo e la paura arriveranno sabato pomeriggio, ma sono fiducioso perché la squadra è in 'modalità Champions'. Non pensiamo di essere favoriti, giochiamo contro una squadra che ha meritato la finale. Del Dortmund mi ha impressionato la personalità, soprattutto contro il Psg". L'allenatore dei Blancos successivamente fa un paragone tra Real e Milan: "Questo club per me è speciale, non posso dire lo stesso di tutte le squadre che ho allenato. Mi sono affezionato moltissimo al Real Madrid e provo le stesse sensazioni che ho per il Milan". In chiusura un commento sui singoli: "Kroos meriterebbe di chiudere la carriera con la vittoria della Champions. Rinnovo di Nacho? L'unica cosa che mi ha detto è che parliamo dopo la finale. Gli ho detto di chiamarmi al telefono perché sarò in vacanza. Lunin o Courtois? Lunin ora ha la febbre ma recupererà, non vi dico altro".