Milan-Brugge, Fonseca: "Leao sarà titolare. Il club è più importante di chiunque"

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L'allenatore rossonero a Sky alla vigilia della Champions: "Sarà difficile col Brugge, ma non è decisiva". Novità su Leao dopo l'esclusione contro l'Udinese: "Sarà titolare. Io faccio le scelte affinché il Milan vinca: il club è più importante di Fonseca e di qualsiasi altro giocatore". E in conferenza stampa elenca l'undici titolare: ci sono anche Theo, Gabbia e Loftus-Cheek. Milan-Brugge è in diretta martedì alle 18.45 su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport 252 e in streaming su NOW

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Obbligatorio svoltare in Champions League. Lo impone la classifica generale, che vede il Milan ancora senza punti dopo le sconfitte contro Liverpool e Bayer Leverkusen. Vietato sbagliare martedì a San Siro (diretta alle 18.45 su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K, Sky Sport 252 e in streaming su NOW), dove i rossoneri affrontano il Brugge. Tre punti per i belgi reduci dal successo contro lo Sturm Graz, ma anche il Milan è ripartito dopo la sosta tra novità e conferme battendo l’Udinese. Una sfida introdotta da Paulo Fonseca ai microfoni di Sky.


È tornato il sole al Milan?
"Magari, questo sole è bello. È bello lavorare così e dopo le vittorie. Porta fiducia e un’atmosfera più positiva per la squadra. Dobbiamo vincere anche domani in Champions".


Il Milan ha bisogno di muovere la classifica...
"Non è una partita decisiva, ma importante. Sarà diversa e difficile: il Brugge è una squadra con qualità, hanno vinto l’ultima in Champions. Ma più importante è la dinamica della nostra squadra: dobbiamo vincere".


L'ultima vittoria ha lasciato qualcosa di più?
"Sono stato molto soddisfatto. Questo deve essere la normalità e bisogna giocare sempre così con questa grinta e cattiveria. Non ci sono altri modi per vincere: farlo così e giocando un bel calcio".


Fonseca si sta prendendo il Milan anche con le scelte…
"Io faccio le cose affinché il Milan vinca, non per mia soddisfazione. Conta il principio di squadra, sarà sempre così perché il Milan è più importante di Fonseca e di qualsiasi altro giocatore. Non è importante Fonseca né nessuno, lo è il Milan".


Vedremo Leao in campo? E come stanno Gabbia ed Abraham?
"Leao giocherà dal 1’. Gabbia si è allenato e sta bene, c'è la possibilità che scenda in campo. Abraham no: vedremo se col Bologna sarà disponibile".


Ha rivisto lo stesso atteggiamento dei giocatori in allenamento?
"Non c’è stato molto tempo dopo l’Udinese. Oggi non possiamo fare le cose con grande intensità, ma sento la squadra concentrata".

Fonseca in conferenza stampa: "Ecco chi giocherà contro il Brugge"

L’allenatore del Milan ha fatto il punto sulla Champions dei rossoneri: "Liverpool e Bayer Leverkusen sono tra le più forti d’Europa, ma sono state due partite diverse. In difficoltà coi Reds, benissimo nel secondo tempo in Germania. Dobbiamo continuare a crescere e vincere se vogliamo proseguire nella competizione. Il nostro obiettivo in Champions? Non penso al futuro, a lungo termine, ma dobbiamo solo pensare a domani senza fare grandi conti". Confermato il ritorno dall’inizio di Leao: "Giocherà titolare come Hernandez. Theo capitano? Ci penso. Da entrambi mi aspetto ciò che attento dagli altri, ovvero che facciano il massimo perché il Milan vinca". Serve un altro attaccante in rosa? "Sono molto soddisfatto dei giocatori che ho. Non è normale avere fuori Abraham e Jovic, ma c'è Camarda e noi crediamo molto in lui. Non penso che ci servano altri giocatori in quella posizione. Per quanto riguarda l'attacco e il turover ci sono anche Chukwueze e Okafor, entrambi giocatori di qualità, che hanno giocato bene e con fiducia. Sono rimasto molto soddisfatto dai giocatori di sabato, perché hanno detto a me e a tutti che possiamo contare su di loro". E sulla scelta di Maignan capitano nel weekend: "Non riguarda quanto accaduto in Nazionale, ma avevo deciso da tempo visto che è uno dei leader del gruppo. È uno di quei giocatori che volevo aggiungere al gruppo dei leader della squadra". Curiosa la battuta sul dato che vede il Milan tra le squadre meno fallose d'Europa (ma con tanti ammoniti): "Non posso dire ai miei di fare fallo (ride, ndr). Noi siamo un po' santi: dobbiamo essere ciò che siamo, diavoli! Serve essere intelligenti senza scendere nella violenza". Lo stesso Fonseca ha infine elencato l'undici che giocherà titolare: "Maignan, Emerson Royal, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez, Fofana, Reijnders, Pulisic, Loftus-Cheek, Leao e Morata".

Reijnders a Sky: "Serve svoltare anche in Champions"

Anche il centrocampista olandese ha introdotto la partita ai microfoni di Sky: "L'espulsione con l'Udinese? Non mi era mai successo in carriera, non sono un giocatore cattivo". A Milanello ora c'è un'atmosfera diversa: "Sappiamo che dobbiamo dare di più. Non era stata positiva contro la Fiorentina, dovevamo svoltare e abbiamo fatto bene contro l’Udinese. Ora serve farlo in Champions League. Un gol in Europa? Ho già segnato in Conference e in Europa League. Mi aspetto di segnare in ogni partita, ma va bene anche un assist per la squadra". E Reijnders ha parlato anche degli olandesi storici del Milan: "Conosco Gullit abbastanza bene perché ho giocato con suo figlio all’AZ. Ho avuto una bella conversazione con lui. E anche Seedorf mi ha dato qualche consiglio".