Barcellona-Inter, semifinale Champions: la situazione dopo blackout in Spagna

Ma la situazione, come detto, sta tornando alla normalità. Per l'Inter è previsto allenamento alle 12 ad Appiano e poi la partenza per la Spagna. Intanto, i nostri inviati Matteo Barzaghi e Andrea Paventi ci portano dentro l'aeroporto di Barcellona: situazione tranquilla, tutto funziona, dalla rete dei cellulari ai negozi, regolarmente aperti. Alle 12 circa sono stati solo tre i voli cancellati (da Siviglia, Bruxelles e Chicago): tutti gli altri sono arrivati regolarmente e in orario.

E l'attenzione dei viaggiatori è stata catturata da delle curiose sedie automatiche che circolano "da sole" nel terminal (guarda qui il video)…

Ma facciamo un passo indietro cercando di capire la cause che hanno portato al blackout spagnolo. 'Red Eléctrica' ha segnalato quella che potrebbe essere stata la causa principale del caos: una disconnessione del sistema elettrico spagnolo da quello europeo. L'incidente avrebbe provocato uno squilibrio nell'intera rete, con conseguenti ripercussioni sui sistemi energetici e di comunicazione. "È crollato", ha detto Eduardo Prieto, il direttore dei servizi operativi della rete elettrica. Detto del motivo che avrebbe portato al crollo, Red Eléctrica fa sapere che, al momento, non si conosce ancora l'origine vera e propria dell'errore. 

Curiosità: nonostante parte della Spagna a tutti gli effetti, ci sono stati quattro parti del paese che non sono state colpite dal blackout, è il caso delle Isole Canarie, Isole Baleari, Ceuta e Melilla. Motivo semplice: gli arcipelaghi delle Canarie e delle Baleari, così come le città autonome di Ceuta e Melilla, dispongono di un sistema elettrico decentralizzato.

Del blackout ne ha risentito anche l'ATP di Madrid, con gli organizzatori che hanno dovuto cancellare praticamente tutto il programma della giornata di lunedì. Nella mattina di martedì, alla Caja Magica, sono stati risolti i problemi causati dalla mancanza di corrente (il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW)

Il numero uno dei catalani era atteso in Svizzera per assistere alla finale della Youth League (la Champions dei giovani) del suo Barcellona contro il Trabzonspor, in programma proprio lunedì 28 aprile: tutto annullato a causa del blackout. Il Barça ha vinto la partita 4-1.

Se il viaggio annullato di Laporta rappresenta un piccolo disagio nel mondo catalano, la squadra di Flick, dal canto suo, si è allenata regolarmente nella giornata del "lunedì del caos", preparando così il match contro l'Inter al meglio.

Un po' di ritardo, invece, si è registrato nell'allenamento del martedì, iniziato circa cinquanta minuti dopo l'orario previsto. 

Dalla Spagna fanno sapere che gli aeroporti sono operativi con l'elettricità ripristinata al 99% - come tra l'altro testimoniato anche dai nostri inviati di Sky Sport. Il programma dell'Inter del martedì (cioè della vigilia) - ripetiamo - prevede allenamento alle 12 ad Appiano Gentile e, dunque, la partenza verso Barcellona dove è in programma la classica conferenza stampa alle 19.15.

La storia recente del blackout e i possibili disagi (scongiurati) per le due semifinaliste non possono che far tornare alla mente il "caso" del vulcano islandese del 2010. In quel periodo sale alla ribalta l'impronunciabile "Eyjafjallajökull", la cui eruzione di metà aprile paralizza per quattro giorni il traffico aereo europeo. Tra le conseguenze anche il famoso "viaggione" il pullman del super Barcellona di Guardiola e Messi verso la semifinale di andata di quella Champions, in programma a Milano contro l'Inter. L'Inter di Mou vincerà quella gara 3-1 lanciandosi definitivamente verso il suo triplete.