Introduzione
L'Inter trova due inglesi: contro il Manchester City (in trasferta) sarà "rivincita" dopo la finale del 2023. A San Siro, invece, arriverà l'Arsenal di Calafiori. Due anche le tedesche, il Bayer Leverkusen e il Lipsia. Poi Monaco, Youg Boys, Sparta Praga e Stella Rossa. Il calendario completo con date e orari verrà svelato il 31 agosto
Quello che devi sapere
Inter
- La formazione tipo, 3-5-2: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. All. S. Inzaghi
- Su una base ormai consolidata e con un'identità e un impianto di gioco collaudati, i nerazzurri hanno fatto un mercato mirato aggiungendo tasselli importanti per arricchire - anche qualitativamente - la rosa. Zielinski e Taremi, colpi a parametro zero, sono più di semplici rincalzi. Sul fronte cessioni, hanno lasciato l'Inter Sanchez, Cuadrado e Klaassen
Manchester City
- La formazione tipo, 3-4-2-1: Ederson; Akanji, Dias, Gvardiol; Doku, Rodri, GUNDOGAN, SAVINHO; Foden, De Bruyne; Haaland. All. Guardiola
La "rivincita" della finale 2023
C'è un solo precedente tra Inter e Manchester City, molto recente, ed è la finale di Champions League del 2022/23, in cui la squadra inglese si impose per 1-0. I nerazzurri affronteranno un City molto simile a quello di due anni fa, dato che anche Gundogan, dopo una stagione al Barcellona, è tornato alla corte di Guardiola. Tutto gira sempre attorno a Rodri, che decise quella finale, poi davanti c'è poco da commentare: Foden, De Bruyne, Haaland
Arsenal
- La formazione tipo, 4-3-3: Raya; White, Saliba, Gabriel, CALAFIORI; Odegaard, MERINO, Rice; Saka, Havertz, Martinelli. All. Arteta
La storica serata di Van der Meyde
Due i precedenti tra Inter e Gunners in Champions, nella fase a gironi della stagione 2003/04: un successo a testa, con l'Inter che incantò a Londra (0-3) con un grande Van der Meyde al suo picco massimo in maglia nerazzurra, e gli inglesi che si "vendicarono" a San Siro (1-5) con Henry travolgente. I nerazzurri troveranno da avversario l'italiano Calafiori, che cercherà di conquistarsi un posto da titolare in un undici di qualità enorme che ha aggiunto anche quella di Merino a centrocampo
Bayer Leverkusen
- La formazione tipo, 3-4-2-1: Hradecky; Tapsoba, Tah, Hincapié; Frimpong, Xhaka, GARCIA, Grimaldo; Wirtz, Adli; Boniface. All. Xabi Alonso
- I campioni in carica di Germania, che nella passata stagione persero solo una partita tra campionato e coppe (la finale di Europa League, contro l'Atalanta) si sono rafforzati con Aleix Garcia arrivato dal Girona dopo un grande campionato
- Contro il Bayer l'Inter ha tre precedenti in Europa: e ha sempre vinto
Lipsia
- La formazione tipo, 4-4-2: Gulacsi; Simakan, Orban, Lukeba, Raum; NUSA, Haidara, Seiwald, Simons; Openda, Sesko. All. Rose
- Dopo aver chiuso l'ultimo campionato di Bundesliga al quarto posto, il Lipsia ha mantenuto la sua "ossatura" invariata: dal Brugge è arrivato Nusa, in attacco occhio al tandem Openda-Sesko
- Non ci sono precedenti tra Inter e Lipsia in Europa, ma per i nerazzurri si tratterà della settima avversaria tedesca affrontata in Champions (dopo Bayer Leverkusen, Werder Brema, Bayern Monaco, Schalke 04, Borussia Dortmund e Borussia Mönchengladbach): il bilancio contro queste è di otto successi, quattro pareggi e nove sconfitte.
Stella Rossa
- La formazione tipo, 4-2-3-1: M. ILIC; SEOL, DRKUSIC, Djiga, Rodic; ELSNIK, Hwang; Olayinka, Ivanic, MILSON; BRUNO DUARTE. All. Milojevic
- Dopo oltre 40 anni l'Inter ritrova la Stella Rossa: ultimo confronto nella stagione 1980/81, quando i nerazzurri superarono il turno di Coppa dei Campioni grazie a un pareggio interno e a una vittoria fuori casa
Young Boys
- La formazione tipo, 4-2-3-1: Keller; Blum, PFEIFFER, Camara, Hadjam; Niasse, Lauper; Monteiro, Ugrinic, VIRGINIUS; Elia. All. Rahmen
- Avversaria inedita per i nerazzurri, che in 8 confronti in Europa con squadre svizzere ne hanno perso solo uno (1-0 con il Lugano in Coppa Uefa, nel 1995).
Monaco
- La formazione tipo, 4-2-3-1: Kohn; Vanderson, KEHRER, Salisu, Jakobs; Zakaria, CAMARA; Akliouche, Minamino, Ben Seghir; Balogun. All. Hutter
- Quattro i precedenti tra Inter e Monaco, con due vittorie nerazzurre arrivate negli ottavi di finale della Coppa dei Campioni 1963/64, la prima conquistata dall'Inter
Sparta Praga
- La formazione tipo, 3-4-3: VINDAHL; Vitik, Panak, Sorensen, Preciado, Laci, Karinens, Rynes; BIRMANCEVIC, RRAHMANI, Haraslin. All. Friis
- Primo incrocio in Champions, mentre in Europa League Inter e Sparta Praga si sono già affrontate: stagione 2016/17, fase a gironi, un successo in casa e una sconfitta in trasferta per i nerazzurri