Liverpool-Real Madrid, tutte le maglie indossate nelle finali di Champions League
Real Madrid e Liverpool hanno già giocato complessivamente 23 finali di Champions League, mostrando così spesso i colori che contraddistinguono le due squadre, il bianco e il rosso. Ma le maglie indossate in queste serate di gala sono state sempre fedeli alla tradizione? Se i "Reds", per l'appunto, hanno apportato minime variazioni sul tema, i "Blancos" invece hanno optato anche per scelte molto radicali in passato
- Nel 1977 il Liverpool gioca, e vince, la sua prima finale di Coppa dei Campioni. Maglia rossa, motivi dorati e un vistoso colletto bianco per mostrarsi a tutti in Europa
- La doppietta dell'anno successivo avviene nel segno della continuità. La maglia cambia poco o nulla: i motivi dorati e il bianco del collo e delle maniche sono le uniche eccezioni ammesse
- Nella prima finale tra Liverpool e Real Madrid, gli inglesi si presentano con una piccola novità. Il bianco si prende un po' più di spazio su pantaloncini e sponsor tecnico
- A Roma e contro la Roma il Liverpool osa. La maglia rossa presenta un insolito motivo a strisce nella storia del club, mentre il rosso marchia colletto e maniche per la prima volta
- L'anno dopo il Liverpool abbandona l'esperimento strisciato. Anche il dorato viene abbandonato, con il rosso resta solo il bianco
- I Reds ritrovano una finale di Champions solo dopo vent'anni e l'affrontano con uno stile tradizionale: bianco e oro come uniche eccezioni ammesse dal rosso. C'è però una grande novità: nel frattempo sono arrivati gli sponsor commerciali e si notano
- Due anni dopo, sulla maglia rossa, c'è anche un'insolita striatura sulle maniche e sulle spalle, apparsa già in parte nel 1985. Lo sponsor tecnico, si sa, impone il proprio brand
- Ritorno all'antico con il bianco del colletto e delle maniche e il motivo dorato nel giorno della seconda finale contro il Real
- Per il ritorno alla vittoria, la grande novità del colletto da polo, rosso come l'intera maglia e un timido motivo bianco a fare capolino
- 1956: vittoria 4-3 contro il Reims (in foto)
- 1957: vittoria 2-0 contro la Fiorentina
- 1958: vittoria 3-2 contro il Milan dopo i tempi supplementari
- 1959: vittoria 2-0 contro il Reims
- 1960: vittoria 7-3 contro l'Eintracht Francoforte
- Il Real Madrid monopolizza le prime 5 edizioni della Coppa dei Campioni e passa già alla storia come la squadra della "camiseta blanca". Completi purissimi
- 1962: sconfitta 5-3 contro il Benfica
- 1964: sconfitta 3-1 contro l'Inter
- 1966: vittoria 2-1 contro il Partizan Belgrado (in foto)
- Negli anni Sessanta inizia un piccolo ma inevitabile declino: "solo" tre finali raggiunte e due sconfitte. La maglia, in compenso, resta sempre blanca. L'epoca degli sponsor è ancora lontana
- Dopo anni, il Real torna in finale e si presenta con la prima delle sue tante maglie "striate" sulle maniche e sulle spalle. Iniziato il lungo sodalizio con lo sponsor tecnico Adidas, le cui strisce saranno sempre un motivo per variare la camiseta blanca
- Il ritorno in finale, e alla vittoria della Champions, viene festeggiato con un pizzico di follia...violetta
- Il primo tradimento alla camiseta blanca si consuma con il suo opposto, il nero. La novità però porta bene
- Un ritorno quasi in purezza per lo show di Zidane, con tanto di assenza di sponsor commerciale
- Finalmente arriva la decima e con una maglia quasi identica a quella del lontano, precedente trionfo. La grande differenza è proprio lo sponsor al centro
- La striatura Adidas è di un grigio chiarissimo e sembra assorbita dal bianco
- La vittoria di Cardiff arrivò con un viola tinta unita sorprendente. Le eccezioni però in casa Real portano bene
- Stavolta contro il Liverpool arriva la vittoria. La maglia torna bianca, con un azzurro che non fa molto per passare inosservato