Roma, le avversarie del girone C di Conference League
Sorteggio positivo per la Roma. C'è lo Zorya: trasferta lunga fino a Zaporizzja, il club gioca lì dal 2014, impossibilitato a scendere in campo nel proprio stadio di casa a causa della guerra in Ucraina. C'è un Shevchenko in porta e il bomber è Gladkyi, attaccante di 33 anni che fece doppietta al Barcellona di Guardiola in Champions. Di nuovo Cska Sofia, che la Roma sfidò anche nella scorsa Europa League. E i norvegesi del Bodö/Glimt, avversari lo scorso anno del Milan (che poi comprò Hauge)
ZORYA, LA FORMAZIONE TIPO
4-4-2: Shevchenko; Favorov, Vernydub, Imerekov, Juninho; Kochergin, Nazaryna, Buletsa Gromov; Sayyadmanesh, Gladkyi. All. Skrypnyk
ZORYA, LA STELLA: OLEKSANDR GLADKYI
Il giocatore con più esperienza nella rosa, l'unico nella Zorya che vanta un gol in Champions League. Anzi, tre: con tanto di doppietta segnata al primo Barcellona di Guardiola e Messi (che poi farà il triplete proprio quell'anno) nell'ultima del girone del 2008-09. Tre campionati vinti con lo Shakhtar per lui. Attaccante alto 1,88. Lo scorso anno è stato capocannoniere dello Zorya. Occhio anche Sayyadmanesh in prestito dal Fenerbahce e Buletsa, arrivato dalla Dinamo Kiev.
ZORYA, IL MERCATO: ACQUISTI
- Buletsa (c, Dinamo Kiev): gratuito
- Alibekov (d, Dinamo Kiev): gratuito
- Snurnitsyn (d, Olimpik Donetsk): gratuito
- Imerekov (d, Desna): gratuito
- Cristian (a, Brasil-RS): gratuito
- Hanna (d, Legia Varsavia): gratuito
- Vasilj (p, St. Pauli): gratuito
- Gryn (a, Oleksandria): gratuito
- Ivanisenya (c, Samara): gratuito
ZORYA, COSÌ IN EUROPA
- Come si è qualificato: eliminato negli spareggi di Europa League contro il Rapid Vienna (sconfitta complessiva per 6-2) e retrocesso nei gironi di Conference League
- Passata stagione: eliminato ai gironi di Europa League (nel gruppo con Leicester, Braga e AEK Atene)
- Miglior piazzamento in Europa: ottavi della Coppa Campioni 1973-74 (eliminato dallo Spartak Trnava, risultato complessivo 1-0)
ZORYA, PRECEDENTI E CURIOSITÀ
- Lo Zorya vanta un titolo nel proprio palmares: un campionato sovietico nel 1972.
- Lo Zorya dal 2014 non gioca nel proprio stadio di casa a causa della guerra in Ucraina, ma a Zaporizzja, sede del Metalurh. Quasi duemila chilometri di distanza da Roma.
- Sarà la prima sfida diretta. Lo Zorya non ha mai affrontato una squadra italiana.
- La Roma ha vinto tutte le ultime tre sfide contro ucraine nelle coppe (tutte vs Shaktar), con un punteggio complessivo di 6-1.
- E non ha mai pareggiato in 12 sfide contro le ucraine (6V, 6P).
CSKA SOFIA, IL CAPITANO: GEFERSON
Il capitano era Valentin Antov, passato in prestito al Bologna negli ultimi sei mesi della scorsa stagione e tornato al Cska, ma ora a un passo dal Monza. La fascia la indosserà allora il centrocampista brasiliano nel club dal 2017.
CSKA SOFIA, LA STELLA: JORDY CAICEDO
Vicecapocannoniere dello scorso anno, alle spalle solo di Ali Sowe venduto al Rostov in estate. Attaccante 23enne dell'Ecuador, alto e forte fisicamente.
CSKA SOFIA, IL MERCATO: ACQUISTI
- Catakovic (a, Trencin): gratuito
- Lam (d, Zwolle): gratuito
- Bai (c, Canet): gratuito
- Wildschut (a, Maccabi Haifa): gratuito
- Nzila (c, Chiasso): prestito
- Sowe (a, Rostov): 3 mln
- Tiago Rodrigues (c. Al-Hazem): 1 mln
- Antov (d, Monza)
- Zanev (d, Pirin): gratuito
- Henrique (a, Maritimo): gratuito
CSKA SOFIA, COSÌ IN EUROPA
- Come si è qualificato: Ha superato tre fasi di qualificazioni della Conference League, eliminando Liepaja, Osijek e il Viktoria Plzen negli spareggi, vincendo ai supplementari 3-0 il ritorno dopo aver perso l'andata 2-0
- Passata stagione: eliminata nel girone di Europa League (con Roma, Young Boys e Cluj)
- Miglior piazzamento in Europa: semifinali di Coppa dei Campioni nel 1966-67 (eliminata dall'Inter) e nel 1981-82 (eliminata dal Bayern Monaco)
CSKA SOFIA, PRECEDENTI E CURIOSITÀ
- La Roma ha affrontato il Cska Sofia lo scorso anno in Europa League: pari 0-0 all'Olimpico e ko indolore in trasferta nell'ultima del gruppo coi giallorossi già qualificati
- Precedentemente, la Roma aveva vinto tutte le altre (prime) quattro sfide contro il CSKA Sofia in competizioni UEFA.
BODØ/GLIMT, L'ALLENATORE: KJETIL KNUTSEN
Da vice allenatore ne è diventato il tecnico nel 2018, vincendo il campionato nel 2020. Attenzione al fattore atletico: la stagione in Norvegia è annuale e il Bodø/Glimt è nel pieno del campionato (attualmente è a -2 dalla vetta)
BODØ/GLIMT, IL CAPITANO: PATRICK BERG E ULRIK SALTNES
Sono i titolari del centrocampo e, oltre a palleggiarsi il pallone, fanno altrettanto con la fascia da capitano, indossata da entrambi. Tutti e due sono cresciuti nelle giovanili del club. È comunque Saltnes, classe 1992 (Berg è un 1997), quello con più esperienza.
BODØ/GLIMT, IL MERCATO: ACQUISTI
- Botheim (a, Rosenborg): gratuito
- Pellegrino (a, Damac): gratuito
- Lindahl (c, Dagerfors): prestito
- Tjaerndsen-Skau (c, IK Start): prestito
BODØ/GLIMT, COSÌ IN EUROPA
- Come si è qualificato: eliminato dalle qualificazioni alla Champions, ha poi superato tre turni di qualificazioni alla Conference League contro Valur, Prishtina e Zalgiris.
- Passata stagione: eliminato al terzo turno di qualificazione all'Europa League dal Milan
- Miglior piazzamento in Europa: primo turno di Coppa Uefa nel 1996-97 (eliminato dal Trabzonspor), nel 1999-00 (eliminato dal Werder Brema) e nel 2004-05 (eliminato dal Besiktas)
BODØ/GLIMT, PRECEDENTI E CURIOSITÀ
- Lo scorso anno il Bodø/Glimt ha sfidato il Milan, che proprio dopo lo scontro diretto ha acquistato dai norvegesi Hauge (in gol).
- L'unico precedente della Roma contro una squadra norvegese in una competizione UEFA è stato contro il Tromsø nel girone di Coppa UEFA 2005/06 (vittoria per 2-1 in trasferta).
- Il Bodø/Glimt ha perso sei delle sette sfide in tutte le competizioni europee contro squadre italiane, l’unico successo risale alla Coppa delle Coppe 1994/95 nel primo turno contro la Sampdoria.
