Fiorentina-Hearts, Italiano: "Finalmente cinici, vittoria che serve"

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L'allenatore della Fiorentina applaude i suoi per la prestazione e la concretezza dimostrata: "Abbiamo avuto un approccio feroce, questa vittoria serviva per il morale. Adesso abbiamo bisogno di continuità". Su Cabral: "Siamo in tanti ma non abbandoniamo nessuno, è solo questione di scelte". Su Nico Gonzalez: "Era lui il rigorista designato, deve ritrovare smalto"

GLI HIGHLIGHTS DI FIORENTINA-HEARTS

C'è soddisfazione nelle parile di Vincenzo Italiano dopo il netto successo sugli Hearts per 5-1, in risposta al ko interno con la Lazio in campionato: "Serviva per il morale, che non era dei migliori per come siamo usciti dallo stadio dopo l'ultima partita - dice - Abbiamo giocato d'orgoglio, approcciando in maniera feroce e riuscendo a segnare. Finalmente quel cinismo, quella concretezza che ti fa vincere le partite. E poi abbiamo amministrato, portando a casa una bella vittoria e tre punti troppo importanti".

"Nico Gonzalez era il rigorista designato"

Sulla decisione del rigorista: "Ne abbiamo sbagliati troppi e lui era il rigorista designato. Dal momento che è lui in campo deve tornare quella gerarchia, l'anno scorso ne ha segnati quattro su quattro. Ora dobbiamo dargli minuti, grande fiducia, ha caratteristiche diverse rispetto ai compagni. Serve quella grinta e quello smalto".

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"Cabral? Non abbandoniamo nessuno, sono solo scelte"

Un pesneiro,in particolare, anche per Cabral che sta trovando meno spazio: "Siamo in tanti, in quella zona di campo dobbiamo cercare soluzioni e si premia chi in questo momento può dare efficacia e concretezza, gol. Nessuno è abbandonato, non lo è mai, oggi è subentrato. Sono solo dei momenti in cui si decidono certe scelte, ma nulla è precluso. Si va avanti cercando di non abbandonare neanche mezzo giocatore sul percorso".

"Dobbiamo essere più costanti"

Un successo che dà morale anche in vista del campionato  cominciare dalla sfida con il Lecce: "Abbiamo concesso tre tiri: un palo, un gol e un quasi gol a centrocampo. Avessimo la precisione degli avversari potevamo essere molto più soddisfatti: concediamo il minimo essenziale ma va così - dice ancora - Serve continuità di prestazioni e risultati, una partita non può farti dire certe cose. Dobbiamo essere costanti, c'è da iniziare già a Lecce. Loro vanno forti, sarà difficile, una partita da preparare bene in pochi giorni. Siamo in ritardo in campionato, dobbiamo recuperare. L'obiettivo di stasera è ottenuto, da domani testa al campionato per iniziare a correre".