Fiorentina-Basilea, Italiano: "Vogliamo regalare un sogno alla città. Cabral ci sarà"
conferenceMercoledì di vigilia per la Fiorentina, impegnata giovedì 11 nell'andata della semifinale di Conference contro il Basilea al Franchi. Vincenzo Italiano in conferenza: "Dobbiamo sfruttare il fattore Franchi, ci vogliono intelligenza e furore, i nostri avversari hanno una grande forza mentale". Sulle indisponibilità: "Terracciano ha la febbre ma dovrebbe esserci, Cabral e Brekalo sono recuperati, Sottil sarà out". L'obiettivo è la vittoria della coppa: "Vogliamo regalare un sogno alla città"
Vincenzo Italiano è atteso dalla prima semifinale europea della sua carriera, la seconda stagionale. Dopo aver sconfitto la Cremonese e aver guadagnato la finale di Coppa Italia contro l'Inter, ora c'è l'ostacolo Basilea nella semifinale di Conference League. Ecco le sue parole a Sky Sport:
"Due semifinali dopo tanta gavetta. Come ci si sente?
Più che altro è stato un percorso molto lungo, dal difficile playoff contro il Twente al girone e poi tutte le altre sfide a eliminazione diretta, abbiamo giocato tantissime partite. Una finale europea manca da tempo a Firenze e noi, tutti insieme, dobbiamo regalare questo sogno ai tifosi.
Un vantaggio aver evitato il Nizza?
No, se arrivi a un certo livello significa che hai qualità e forza, hanno un pubblico che spinge molto e loro non mollano mai. Dobbiamo sfruttare la partita in casa e le occasioni che ci concederanno.
Cabral è recuperato? Come arriva la Fiorentina a questa partita?
Bene, ora segnamo tanto ma prendiamo ancora qualche gol di troppo, ho insistito su questo con i ragazzi, più di qualcuno lo potevamo evitare. Ci vuole attenzione e furore in queste partite giocate in 180 minuti. Cabral non è venuto per una botta al piede a Napoli, ma si è allenato con noi ed è recuperato, non ha avuto problemi e spero possa essere al 100%. Ormai ha capito l'ambiente italiano, e segna con continuitò, a Basilea ha fatto molto bene e per lui sarà una partita speciale.
La sua Fiorentina viene vista come favorita, un riconoscimento del suo lavoro?
Ci fa piacere che la gente ci veda come favoriti, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo. Non posso dire se lo siamo veramente o meno, non è facile giocarsi certe partite in due round e lontano da casa, con stadi caldi. Il percorso però è stato ottimo, ci avviciniamo con fiducia alle partite che contano, sentiamo l'entusiasmo dei tifosi e ci teniamo".
Gli altri indisponibili e recuperabili
In conferenza stampa Italiano ha fatto un bilancio delgli altri infortunati oltre a Cabral: "Terracciano aveva qualche linea di febbre stamattina, abbiamo voluto tenerlo a riposo e non farlo uscire, credo sia recuperabile. Non sarà della partita Sottil per un problemino, Brekalo è rientrato, se non gioca è perché ci sono tante alternative. Il ragazzo però è recuperato al massimo anche se non ha avuto un problema di poco conto".
Il segreto del Basilea
Italiano ha individuato il più grande pregio del suo avversario: "Abbiamo analizzato bene il Basilea, hanno grande qualità ma soprattutto doti caratteriali, due volte rischiavano di uscire e poi hanno sempre recuperato, questa loro forza ci metterà in difficoltà, spero molto nello stadio e nei tifosi. Tutti insieme creeremo loro problemi". Cinque anni fa disputava i playoff di Serie D con l'Arzignano, ora è alle prese con una semifinale europea: "In cinque anni ho fatto un lungo percorso, ho avuto modo di vivere già partite da dentro e fuori, tutte le mie esperienze mi hanno dato un bagaglio importante e spero che queste conoscenze possano aiutare i ragazzi. Non si tratta però di un traguardo personale, ma di un lungo percorso collettivo con la squadra. La posta in palio è alta, possiamo concludere una stagione strepitosa".
"Voglio regalare un sogno alla città"
La festa vista a Napoli nell'ultimo turno di campionato è stata una musa per l'allenatore viola: "Ho visto quello che è successo a Napoli e anche noi vogliamo regalare un sogno alla città, non oso immaginare cosa possa accadere dopo molti anni senza un trofeo, con la Cremonese nella semifinale di Coppa Italia ho avuto i brividi al Franchi”. Nel frattempo, in questa stagione ha già imparato come poter gestire più impegni settimanali: "Importante ruotare tanti uomini, c'è poco tempo per allenarsi e recuperare. Bisogna far capire ai giocatori che non possono giocarle tutte ma che hanno comunque la possibilità di essere utili".