Fiorentina-Celje, lite Albert Riera-Palladino: video e ricostruzione
la ricostruzioneIntroduzione
Scintille tra Raffaele Palladino e Albert Riera al termine della partita di Conference League tra Fiorentina e Celje, che ha visto i viola approdare in semifinale. Prima una breve discussione, poi la mancata stretta di mano, episodio spiegato in conferenza stampa dall’allenatore spagnolo: “Palladino mi ha detto che parlo troppo”. La replica dell’allenatore viola: “Bisogna avere rispetto per i colleghi e lui all’andata non ne ha avuto”. Ecco cosa è successo
Quello che devi sapere
Riera vs Palladino: cosa è successo
Una discussione tra allenatori, poi le frecciate a distanza, in conferenza stampa. La “partita” di Raffaele Palladino e Albert Riera è proseguita anche dopo il triplice fischio, con un botta e risposta tra i due allenatori di Fiorentina e Celje. Al fischio finale, mentre i giocatori della Fiorentina festeggiavano in mezzo al campo l’approdo in semifinale di Conference League (grazie al 2-2 del Franchi, dopo il 2-1 dell’andata), Palladino si è fermato per qualche istante per un “chiarimento” con Riera. Un confronto in cui i due sono apparsi piuttosto nervosi, finché Palladino non si è allontanato, raggiungendo i suoi a centrocampo.
Riera: "Lui ha una squadra da 300 milioni, io da 13"
In conferenza stampa, Riera è stato il primo a fornire la sua versione dei fatti: "Volevo dare la mano a Palladino e mi ha detto che parlo troppo, ma io non posso fare tanti complimenti agli avversari prima della partita. Prima dalla gara, anche per dare un messaggio ai miei giocatori, io devo dare degli input in cui devo dire che dobbiamo crederci fino in fondo, anche perché la Fiorentina ha una rosa di valore economico molto più alto del nostro, quasi 300 milioni contro i nostri 13 milioni. Al 90’ però per me era finito tutto. Lui è più giovane di me e deve imparare tanto. Il calcio poi ti dà altre possibilità e spero di confrontarci quando avremo squadre di uguale valore"

La replica di Palladino: "Mi ha mancato di rispetto"
La risposta di Palladino non si è fatta attendere e quando gli sono state riportate le parole di Reira ha preferito non soffermarsi troppo sull’episodio: "Sinceramente non mi interessa come ha commentato. Per i colleghi bisogna avere rispetto, cosa che Riera non ha avuto nelle parole nel post-gara dell’andata. Io non ho mai mancato di rispetto".

Cos'era successo all'andata
Ma cosa aveva detto Riera all’andata? Quali sono le parole a cui fa riferimento Palladino? Bisogna tornare a una settimana fa, quando al termine della sfida di andata in Slovenia (vinta dalla Fiorentina 2-1 con un paio di salvataggi decisivi di De Gea nei minuti finali), il tecnico spagnolo aveva detto: "Consiglio alla Fiorentina di preparare seriamente la partita di ritorno”. La risposta di Palladino era arrivata alla vigilia del ritorno: "Ho sentito le sue dichiarazioni”, aveva detto. “Io amo parlare dei fatti, le chiacchiere le lasciamo agli altri. Sicuramente le sue frasi sono uno stimolo in più per noi”.

"Lui è più giovane di me..."
Una “divertente” curiosità, infine, legata alla frase di Riera con cui dice a Palladino: “Lui è più giovane di me e deve imparare tanto”. Ma i due allenatori in realtà sono... praticamente coetanei! Palladino, classe 1984, ha festeggiato proprio oggi 41 anni, mentre lo spagnolo ne ha compiuti 43 solo due giorni fa. È sì dunque più “anziano”, ma di due anni: e sempre che di allenatori “anziani” si possa parlare…