Tim Cup, l'Inter sfiora l'impresa ma cade ai rigori: Juve in finale

Coppa Italia
Perisic ha siglato la rete del momentaneo 2-0 interista
inter_juventus_perisic

Con un clamoroso 3-0 a San Siro nella semifinale di ritorno i nerazzurri vanno ad un passo da una storica remuntada. Una doppietta di Brozovic e un gol di Perisic non bastano ai ragazzi di Mancini. Decisivo l'errore di Palacio. Di Bonucci il rigore che permette ai bianconeri di passare

INTER-JUVENTUS 6-5 dcr (And 0-3)
3-0 dopo i tempi supplementari: 16’  e 82' rig. Brozovic, 49’ Perisic

Seguenza rigori: Barzagli gol (J), Brozovic gol (I), Zaza gol (J), Palacio traversa (I), Morata gol (J), Manaj gol (I), Pogba gol (J), Nagatomo gol (I), Bonucci gol (J).


La cronaca del match


L’Inter sfiora l’impresa. I nerazzurri sono andati ad un passo dal clamoroso passaggio del turno nella semifinale di ritorno di Coppa Italia. Dopo lo 0-3 dell’andata la squadra di Mancini è riuscita a rimandare il discorso ai supplementari prima ed ai rigori poi con un incredibile 3-0 a San Siro. E solo un autentico miracolo di Neto su Perisic al 90’ ha evitato alla Juve una pazzesca quanto clamorosa eliminazione nei tempi regolamentari che avrebbe regalato ai nerazzurri una storica remuntada. Ma l’errore dagli undici metri di Palacio ha spalancato le porte della finale alla Juve. Dopo il gol del momentaneo 1-0 di Brozovic, Perisic prima e ancora Brozovic su rigore hanno firmato l’incredibile 3-0 nerazzurro prima del successo bianconero ai rigori.

E’ vero, Allegri ha effettuato un robusto turnover ma in campo la Juve ha trovato di fronte la migliore Inter stagionale, lontanissima parente di quella vista all’andata e solo 3 giorni fa allo Stadium. Anche perché la Juve tra campionato, Champions e Coppa Italia non perdeva dallo scorso 8 dicembre, 1-0 a Siviglia proprio in Champions. Sotto la pioggia del Meazza l’Inter ha lottato e corso da squadra vera, proprio come chiesto dal ds Ausilio prima e da Mancini poi.

Che non fosse una serata facile la Juve l’aveva capito al 60’ quando il palo aveva detto di no a Zaza a Carrizo ormai battuto. Mancini, che ha perso Kondogbia uscito dopo un colpo alla testa, ha però trovato un Perisic scatenato che insieme a Brozovic ha trascinato l’Inter. Neppure l’inserimento di Pogba è servito alla Juve per evitare i calci di rigore anche perché Carrizo al 120’ non ha fatto rimpiangere Handanovic dicendo due volte no a Morata. Ma ai calci di rigore l’errore di Palacio e la rete di Bonucci decretano la fine del sogno nerazzurro. Sarà la Juve l’avversaria del Milan in finale di Coppa Italia.