L'allenatore dell'Inter commenta la vittoria e soprattutto la prestazione della sua squadra: "Mi è piaciuto l'atteggiamento dei ragazzi, sono contento per Diouf che ha segnato e per chi ha esordito, vogliamo dare continuità a quanto di buono fatto". Su Frattesi: "Aveva bisogno di giocare, ha avuto qualche problemino ma è un giocatore che vuole essere determinante per noi"
C'è grande soddisfazione nelle parole di Cristian Chivu, al di là della vittoria larga sul venezia per 5-1 che regala all'Inter la qualificazione ai quarti di finale, ma soprattutto per l'atteggiamento avuto dalla sua squadra (con tanto turnover) nel prendere l'impegno nel modo giusto: "A me è piacuto l’atteggiamento e la serietà della partita, sono contento per tutti - dice - Questo è un gruppo motivato e che vuole dare continuità a ciò che di buono è stato fatto, sono felice per la prestazione e per quelli che oggi hanno giocato la prima a San Siro (Cocchi, Bovo e Spinnacé), sono contento per Diouf che ha segnato, ci sono tante cose buone fatte stasera e sono felice per loro".
"Frattesi per noi resta un giocatore determinante"
Un'Inter, specialmente nel secondo tempo, con tanti giovani in campo: "Chi è qui da anni hanno accolto i nuovi arrivati bene e i giovani si sono calati nella realtà di questa squadra e il percorso di crescita continua - dice - Siamo consapevoli di ciò che vogliamo fare e del lavoro che ci dobbiamo mettere, poi bisognerà saper gestire tutti i momenti, buoni o cattivi, poi mi capiterà qualche volta di sparare qualcosa non bella". Ritrovato anche Frattesi, in campo per 90' e autore di due assist: "In questo momento ha avuto i minuti che meritava, forse meritava qualcosa in più ma viene da un intervento, ha avuto qualche problemino, lui si è messo sempre a disposizione oggi toccava a lui per mettere dentro benzina e lo ha fatto bene, sappiamo la sua importanza, ciò che ci può dare, so che posso contare su un giocatore che ha voglia di essere determinante per noi".
"Felice aver rivisto di nuovo Martinez in porta"
Una carezza anche per Josep Martinez, il portiere, vice di Sommer, tornato titolare nel match di Coppa Italia dopo un periodo non semplice con l'incidente stradale che lo ha visto coinvolto e in cui ha perso la vita un uomo anziano: "Siamo stati tutti vicini a Martinez, non è semplice superare una cosa del genere - dice Chivu in conferenza stampa - Io non posso raccontare come sta lui ma siamo contenti di averlo visto di nuovo in porta. Questo gruppo sa abbracciare, sa stare vicino, sa aiutarsi quando c'è bisogno. Sa lavorare, sa andare avanti a testa alta sempre".
Bisseck: "Gol preso fa male. Voci di mercato? Non ci penso"
Tra i più positivi della serata di Coppa Italia e più in generale, di questo periodo dell'Inter c'è sicuramente Yann Bisseck: "Il gol preso fa male. Non dobbiamo prenderlo quel gol, ma abbiamo dimostrato grande qualità con la palla - dice in conferenza stampa - Così possiamo andare avanti. Voci di mercato? Non sto pensando a questo, vivo il momento. Non guardo tanto al futuro, ma è normale. Quando un giocatore non gioca tanto, si parla della possibilità che vada via. E' importante la fiducia di Chivu, sto dimostrando quello che sono in allenamento e sono contento dello spazio ricevuto". L'Inter ha tanti giovani promettenti che potrebbero fare lo stesso percorso di Bisseck. "Il mio obiettivo è giocare ogni partita, ma la strada è quella giusta. I ragazzi subentrati? Sono bravi, si allenano bene con noi. Sono contento per loro, tutti noi abbiamo iniziato così. Spero che questa esperienza gli serva per continuare a lavorare in allenamento, così si migliora". Ambizione anche per il Mondiale: "Se mi convocherei per il Mondiale? Sì (ride, ndr). Per il Ct è importante che io trovi continuità, so che lui mi guarda e spero di essere convocato".
