Novara ko col Chievo, Romagna: "Passivo esagerato"
Coppa ItaliaCon coraggio ma senza la giusta cattiveria da grande: il Novara saluta la Coppa Italia al quarto turno dopo il ko del Bentegodi avvenuto per mano di un Chievo... all'Inglese
Ordine tattico, idee chiare di gioco e pure qualche buona occasione per tenere viva la sfida. Ma il Novara di Boscaglia non supera l’ostacolo Chievo e saluta la Coppa Italia al quarto turno. Il passivo è stato pesante: tre reti a zero. Ma il difensore Filippo Romagna - in prestito dalla Juventus - vede il bicchiere mezzo pieno, nel post partita. “Siamo arrivati qui con personalità e proposto un bel gioco, sicuramente non meritiamo di uscire con un netto tre a zero. Va dato merito al Chievo perché è una squadra di categoria superiore e oggi ha vinto giustamente ma solo perché sono stati più cinici di noi. Un tre a zero così netto non ci sta. Ho fatto degli errori ma sono venuto qui per migliorare. Mi trovo molto molto bene qui a Novara, sia in campo che fuori. E infatti devo dire che sono davvero contento di aver fatto questa scelta. Io cerco di allenarmi sempre al massimo, poi decide l’allenatore se buttarmi dentro o meno".
Di Mariano positivo - Il talento scuola Roma Di Mariano si è distinto per alcuni guizzi davvero interessanti. Ecco le sue parole: “Abbiamo disputato una buona gara, abbiamo tenuto bene il campo. Forse il rigore su Inglese ci poteva anche non stare ma non voglio parlare dell’arbitro. Ripeto, a mio modo di vedere abbiamo fatto una buona partita, ci è mancato solo un pizzico di cattiveria in più perché avremmo potuto concretizzare meglio certe occasioni. Avremmo potuto anche riaprire la gara. Il terzo gol al 5’ della ripresa ha chiuso i giochi? Due o tre a zero noi abbiamo sempre cercato di mettere in atto quello che sappiamo fare. La squadra non ha mai mollato, ha sempre tenuto il campo bene. E’ mancata solo la cattiveria contro un rivale di categoria superiore".