Martusciello: "Deluso dal risultato, approccio ok"
Coppa ItaliaL'allenatore dell'Empoli commenta il ko contro il Cesena in Coppa Italia: "La prestazione mi è piaciuta a tratti, il risultato finale non è veritiero. Le riserve? Normale che un calo di prestazione ci potesse essere"
Una brutta sconfitta, la terza consecutiva dopo Fiorentina e Milan. Ma questa volta in Coppa Italia, contro il Cesena. Empoli eliminato al quarto turno, a fine gara l’allenatore Giovanni Martusciello commenta così il ko della sua squadra: “La prestazione mi è piaciuta a tratti e credo che alla fine il risultato finale non sia veritiero. Dalle giocate che proviamo in settimana è uscito anche il gol, ma - prosegue l’allenatore dell’Empoli - non siamo riusciti a dare continuità alle nostre giocate e al primo errore nei tempi supplementari siamo stati puniti. Sono molto deluso dal risultato, ci tenevo a passare il turno in Coppa Italia”, esordisce Martusciello. Poi un commento sui giocatori scesi in campo oggi: “La squadra si è espressa come credevo, ma non ci è riuscita per tutta la partita purtroppo. Ho avuto risposte positive, anche se non giocando con frequenza molti titolari di oggi un po’ di calo nella prestazione c’è ed era pronosticabile”.
Capitolo singoli, a cominciare da Krunic: “Ci ha dato dinamismo, attaccando la profondità e muovendosi come sa fare lui. Purtroppo il risultato ci finale ci ha penalizzato, sapevo che avremmo affrontato delle difficoltà, nonostante loro giochino in Serie B. Spero che i ragazzi possano levarsi in fretta di dosso la delusione per questa gara. L’approccio - prosegue Martusciello - è stato quello giusto, non capisco perché mi venga posta questa domanda. I nostri avversari hanno creato una forte densità a centrocampo e noi abbiamo avuto molta difficoltà a trovare le nostre giocate, per come si sono chiusi e per come ci hanno aspettato. Nella ripresa poi - aggiunge l’allenatore dell’Empoli - siamo usciti meglio, anche se la partita è stata equilibrata fino alla fine”.
Infine, Martusciello giudica la prova di Matheus Pereira e José Mauri: “Il primo ha avuto qualche difficoltà contro le due linee chiuse del Cesena, ma ha avuto grande intelligenza negli spazi stretti dove ha giocato con semplicità. E’ un ragazzo giovane e di talento che deve passare attraverso queste difficoltà. Mauri invece - prosegue l’allenatore dell’Empoli - sta giocando meno da un po’ di tempo: ha dato geometrie per quello che poteva fare”, conclude Martusciello.