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Montella: "Vittoria grazie a orgoglio e lucidità"

Coppa Italia
Vincenzo Montella, allenatore del Milan (Getty)

Vittoria importante per i rossoneri, che battono il Toro dell'ex Miha e volano ai quarti di Tim Cup. Ora la Juve allo Stadium, Montella soddisfatto: "Nel primo tempo abbiamo sofferto, poi siamo stati bravi"

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Belotti illude il Toro, ai quarti ci va il Milan. Kucka e Bonaventura lanciano Montella e i rossoneri al turno successivo, dove troveranno la Juventus. Ecco le parole dell'ex allenatore della Samp in conferenza stampa: "Hart-Lapadula? Lapa ha riconosciuto l'episodio ed era dispiaciuto, ma credo che fosse più dispiaciuto per non aver segnato stasera. Ha fatto una buona gara, si è battuto, peccato per il gol nel finale. Spiace che non sia riuscito a segnare". Nel secondo tempo, due reti: "Non so quale sia la spiegazione, però la squadra ha dimostrato di avere orgoglio e lucidità. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno avuto lucidità nella ripresa". Bella partita di Sosa: "Ha fatto un'ottima gara in relazione all'avversario e al ruolo. Sono felice della sua prestazione". E Suso? "Ha qualità e può diventare ancora più incisivo, sta avendo grande continuità". Jack-gol, sempre decisivo: "Sta facendo bene, può giocare sia mezzala che attaccante esterno". Primo tempo in svantaggio con rete del Gallo: "E' stata equilibrata ma eravamo più lenti rispetto alla ripresa, abbiamo sofferto gli inserimenti dopo aver avuto un'occasione con Bertolacci. Abbiamo subito gol in contropiede, c'era poca velocità e pochi inserimenti. Nella ripresa abbiamo accelerato e abbiamo mantenuto sempre la concentrazione, abbiamo ribaltato la gara con merito. Questa è davvero una grande vittoria".

Qualità e gruppo - "La squadra sta crescendo molto su questo aspetto, anche domenica abbiamo fatto bene. Stiamo migliorando nella costruzione del gioco e obblighiamo anche gli avversari a difendere più bassi. Ci sono pochi giocatori che hanno giocato poco o niente. Tra questi c’è anche Poli e questo mi dispiace. Si può essere protagonisti anche giocando 20 minuti. Coinvolgere tutti fa alzare la qualità dell’allenamento" Sui tifosi: "Uno dei nostri obiettivi era quello di riavvicinare i tifosi alla squadra, piano piano ci stiamo riuscendo, ma dobbiamo avere l’ambizione di cresce sempre. Oggi c’è stata cattiveria. Capello diceva che le squadre più temibili sono quelle che vincono con un solo gol di scarto". Ora i quarti: "Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo, c’è stata una bella reazione di orgoglio. Ai questi avremo la Juventus, proveremo a vincere anche a casa loro". L'amico Miha: "Ci conosciamo da tanto tempo. Spesso abbiamo pareggiato quando ci siamo incontrato".