Fiorentina, Sousa: "Gara decisa da dettagli"

Coppa Italia
Paulo Sousa, Fiorentina (Getty)

Tanta amarezza nelle parole di Paulo Sousa dopo la sconfitta e la conseguente eliminazione della Fiorentina dalla TIM Cup: "Gara decisa dai dettagli". Poi su Kalinic: "E’ un ragazzo speciale"

Amarezza Sousa - Sconfitta ed eliminazione e tanto amaro in bocca. C’è delusione nelle parole dell’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dopo il ko al San Paolo contro il Napoli: "Credo che all’inizio siamo riusciti a palleggiare bene nella nostra metà campo per superare la pressione della squadra azzurra. Poi abbiamo cercato di velocizzare il nostro gioco e questo ci è costato un po’, ci siamo difesi un po’ di più ma comunque senza subire tanto. Nel secondo tempo siamo stati più brillanti, siamo riusciti a far abbassare il blocco difensivo del Napoli e giocato alla pari. Proteste finali? Io vivo la partita, sulle decisioni arbitrali si deve esprimere la società e non io", il commento di Paulo Sousa. Che poi applaude il Napoli: "La squadra di Sarri, così come la Roma, ha qualità nei giocatori e può competere per lo scudetto", le parole dell’allenatore della Fiorentina.

"Kalinic speciale" - Paulo Sousa torna poi ad analizzare l’incontro con il Napoli: "Noi cerchiamo di competere con tutti, come capita spesso le partite con il Napoli sono state decise dai dettagli e i dettagli li fanno sempre i calciatori. Io credo che in alcune partite, ad esempio come contro il Milan, la Sampdoria e il Crotone meritavamo di più. Kalinic? E’ un ragazzo speciale. Voci che parlano di me alla Juventus? Io sono partito dal settore giovanile per fare la mia strada e ringrazio Dio perché allenare è una cosa che adoro. Tutte le opportunità le analizzo e prendo la decisione migliore per la mia crescita", ha concluso l'allenatore della Fiorentina.

Parla Astori – A commentare la sconfitta con il Napoli ci sono anche per parole del difensore della Fiorentina Astori: "Volevo sacrificare il naso per un gol, ma purtroppo Reina ha fatto una grande parata. Ci tenevamo a far bene anche su palla inattiva, peccato per come è andata. Sanchez? E' un giocatore diverso da tutti noi, può giocare ovunque. Ha un fisico pazzesco, può tenere l'uno contro uno con qualsiasi giocatore. Ci aiuta a giocare in maniera più aggressiva. Siamo riusciti a creare forse più palle gol nel primo tempo che nel secondo, abbiamo tenuto bene le loro offensive e volevamo tenere il pallone. Siamo contenti della prestazione, ma dispiaciuti del risultato".