L'allenatore biancoceleste dopo l'1-0 alla Fiorentina che vale la semifinale di Coppa Italia: "L'unico rammarico è non aver chiuso il primo tempo con più margine. Immobile? Era febbricitante, ma ha stretto i denti. Vogliamo competere su tutti i fronti". Sul mercato: "Caceres mi piace, De Vrij spero resti"
1-0 alla Fiorentina: la Lazio vola in semifinale di Coppa Italia. Succede tutto nei primissimi minuti del match contro i viola: decisiva la rete del capitano, Senad Lulic, segnata al 6'. Prestazione solida e di controllo quella dei biancocelesti, soddisfatto Simone Inzaghi a fine gara: "La squadra ha fatto un ottimo primo tempo - ha ammesso - L'unico rammarico è quello di non averlo chiuso con un margine più largo. Poi la Fiorentina ha fatto cambi per i quali ci siamo dovuti un po' abbassare. Su Chiesa è stato molto bravo Strakosha. Arrivare in semifinale? È un traguardo, siamo contenti, volevamo questa semifinale". Su Immobile, febbricitante e costretto a entrare a metà primo tempo per l'infortunio di Caicedo: "Ha stretto i denti, stanotte ha avuto un po' di febbre. Ma stamani dopo l'allenamento si è presentato. L'infortunio di Caicedo, un problema dietro la coscia, ha permesso a immobile di entrare. L'unico neo della serata è stato il Fastidio di Caicedo, appunto". Una Lazio nel complesso meno brillante del solito, se non nei primi minuti: "Complice anche la Fiorentina, che ultimamente aveva fatto bene - ha continuato Inzaghi - Stasera abbiamo saputo subire da squadra, soffrendo anche poco alla fine. Felipe Anderson? Ha fatto molto bene, si è sacrificato. Poi è normale che la sua condizione sia da migliorare". Testa anche al mercato: "Caceres? Avremo tempo per il mercato, la società se ne sta occupando. De Vrij spero possa rimanere, Caceres mi piace. Campionato? Non molliamo, vogliamo competere su tutti i fronti: anche l'Europa League".
Parolo: "Ora vogliamo la finale"
A fine partita anche le parole di Marco Parolo, felice del passaggio del turno: "Teniamo alla competizione e la semifinale è importante per il gruppo e per voler vincere e crescere - ha ammesso - Abbiamo fatto un grande primo tempo, mentre nella ripresa ci siamo difesi bassi ma loro non hanno creato tante occasioni tranne che per il tiro di Chiesa. Vogliamo giocare la finale. Inter? Seguiremo il derby e poi prepareremo al meglio la sfida con i nerazzurri di campionato. Per crescere questa squadra ha bisogno di vincere e giocare le partite con personalità".