L'allenatore viola dopo l'1-0 dell'Olimpico e l'eliminazione dalla Coppa Italia: "Siamo stati imprecisi e la Lazio ne ha approfittato. Ma alla fine meritavamo più recupero...". Sull'esclusione di Badelj: "Il mercato non c'entra, non so se ci sarà contro il Milan"
La Fiorentina saluta la Coppa Italia ai quarti di finale, dopo una prestazione non memorabile all'Olimpico di Roma. Una Lazio in controllo quella che si aggiudica il passaggio in semifinale: decisivo nell'1-0 il gol del capitano biancoceleste, Senad Lulic, segnato subito al 6'. Non soddisfatto a fine gara Stefano Pioli, che commenta così la prestazione dei suoi: "Nel primo tempo siamo stati troppo imprecisi - ha ammesso - Non siamo riusciti a rimediare allo svantaggio iniziale. Arrabbiato col quarto uomo? Meritavamo più recupero, nel secondo tempo abbiamo giocato poco tempo". Su Chiesa, unico pericoloso nel match, schierato forse troppo basso: "Nella nostra costruzione Federico faceva l'attaccante a sinistra, ma oggi siamo stati troppo imprecisi e la Lazio ha approfittato dei nostri errori. Babacar? Il primo tempo siamo stati troppo imprecisi tecnicamente, ci voleva più lucidità. Chiaro che quando agli attaccanti non arrivano palloni puliti, questi soffrono". Su Badelj, a cui è stato preferito Sanchez: "Le mie scelte non riguardano il mercato ma solo per la formazione. Badelj aveva faticato molto a Cagliari. Stasera ci voleva più qualità, come nel secondo tempo. Non so se il croato ci sarà col Milan, siamo solo a martedì. Adesso ci buttiamo sul campionato". Battuta finale su Dragowski: "Avrei preferito che non fosse stato il migliore (ride, ndr). Abbiamo tre portieri forti, da questo punto di vista sono tranquillo. Saponara? Si ritorna al discorso di prima, abbiamo perso troppi palloni e noi siamo stati poco precisi. Gli attaccanti hanno sofferto lo sviluppo offensivo lacunoso", ha concluso Pioli.