Coppa Italia, Samp Milan. Gattuso: "Non andiamo a Genova in vacanza. Spero che Higuain resti a lungo"

Coppa Italia

L'allenatore del Milan alla vigilia della partita di Coppa Italia contro la Sampdoria: "Ci stava un periodo di riposo, la squadra si è presentata molto bene alla ripresa degli allenamenti". Su Higuain: "Spero resti a lungo". E Paquetà: "Giocatore sveglio, fa le giocate da brasiliano ma sa stare bene in campo" 

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"Non andiamo a Genova in vacanza ma a disputare una competizione a cui teniamo. L'anno scorso la Coppa Italia ci ha dato una delusione pazzesca ma anche delle gioie. Poi partiremo per l'Arabia Saudita perché abbiamo fatto qualcosa di importante: abbiamo disputato una finale di Coppa Italia ed è un  percorso che ci piace". Lo ha detto l'allenatore del Milan, Rino Gattuso, alla vigilia del match di 'Marassi' contro la Sampdoria, valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. "Speriamo nella qualificazione -aggiunge il tecnico rossonero a Milan TV-, è vero che giocheremo contro una squadra in  salute ma anche noi scenderemo in campo con la migliore formazione per dire la nostra".

La condizione della squadra

Gattuso parla poi della condizione della squadra dopo la sosta: "I ragazzi hanno trascorso quattro giorni senza fare nulla, ci stava un periodo di riposo, poi negli ultimi tre giorni hanno fatto un lavoro di bassa intensità. La squadra si è presentata molto bene alla ripresa degli allenamenti. C'è un bell'ambiente, abbiamo una gara molto difficile in casa della Sampdoria, ce l'andiamo a giocare sicuramente, sappiamo che affrontiamo una squadra che ha fatto molto bene in questo periodo e ci sarà lo stadio pieno, ci faremo di sicuro trovare pronti".

Su Higuain

"Gonzalo si è presentato bene, se non  si allenava come piace a me non avrei preso la decisione di farlo  scendere in campo contro la Sampdoria. Ci sono delle chiacchiere che  lo riguardano in questo momento, ma vedo come si allena, la  disponibilità che mi dà e la professionalità che ci mette. Il resto  sono cose sue, di suo fratello, del suo procuratore che parla con  Leonardo, spero che rimanga al più lungo possibile; se non sarà così, vedremo. Fin quando sarà qua e ci metterà questa professionalità per me non  sarà un problema", ha aggiunto Gattuso.

L'arrivo di Paquetà

"È un giocatore sveglio, è un giocatore con caratteristiche ben  precise. Sembra un giocatore europeo e non brasiliano, fa le giocate  da brasiliano ma sa tenere bene il campo, abbina qualità a forza  fisica, recepisce subito, ha la calamita, il cervello gli funziona  bene anche a livello tattico. Questo è qualcosa di importante. Sono  sorpreso: è un giocatore di 21 anni che è arrivato al Milan  dimostrando di possedere già professionalità e carisma. Vuole sempre  la palla, si fa sempre vedere, si propone, rincorre gli avversari.  Abbiamo fatto un grandissimo acquisto".