La squadra di Simone Inzaghi batte il Milan a San Siro e va in finale di Coppa Italia. Decisivo Correa (primo gol del 2019) al 13' del secondo tempo. Annullato un bel gol di testa di Cutrone per fuorigioco. Nel primo tempo infortuni per Milinkovic-Savic e Calabria
MILAN-LAZIO 0-1
58' Correa
MILAN (3-4-3): Reina; Musacchio, Caldara (65' Cutrone), Romagnoli; Calabria (40' Conti), Kessie, Bakayoko, Laxalt; Suso, Piatek, Castillejo (57' Calhanoglu). All: Gattuso
LAZIO (3-5-2): Strakosha, Bastos, Luiz Felipe, Acerbi; Romulo, Milinkovic-Savic (15' Parolo), Lucas Leiva, Luis Alberto (85' Badelj), Lulic; Correa (74' Caicedo), Immobile. All: Simone Inzaghi
Ammoniti: Luiz Felipe (L), 70' Musacchio (M), Caicedo (L), Bakayoko (M)
Curioso episodio che riguarda Milinkovic-Savic: il serbo, infortunatosi dopo un quarto d'ora di gioco, ha fatto uno scatto dalla panchina sul gol di Correa! Quando si dice la forza dell'entusiasmo
Nel Milan invece si scaldano Paquetà, Calhanoglu e Cutrone
Milinkovic si è accomodato in panchina, in felpa, per seguire la partita con gli altri compagni
A giudicare dall'espressione di Milinkovic-Savic, interrogato da Bakayoko nel tunnel al rientro delle squadre in campo, le condizioni del centrocampista della Lazio sembrano meno gravi di quanto avevano fatto immaginare le sue lacrime nel momento della sostituzione
Ricordiamo che sia Inzaghi che Gattuso hanno già effettuato un cambio (forzato, in entrambi i casi) sostituendo rispettivamente gli infortunato Milinkovic-Savic e Calabria
Le squadre stanno rientrando in campo, durante l'intervallo si sono scaldati Paquetà e Borini, ma al momento rientrano gli stessi 11 che hanno terminato il primo tempo
Riportiamo il dato relativo al totale degli spettatori: 61.045 i presenti a San Siro, per un incasso totale di 1.267.958,20 euro
La Lazio conquista la sua decima finale di Coppa Italia e proverà a vincere il trofeo per la settima volta il 15 maggio all'Olimpico, contro Atalanta o Fiorentina. Inzaghi confeziona un'altra partita quasi perfetta in una stagione di alti e bassi, battendo 1-0 il Milan e prendendosi la rivincita dell'infuocato scontro diretto per la Champions perso una decina di giorni fa. Questa volta da censurare sono solo i cori razzisti dei tifosi biancocelesti. Per motivi puramente tecnici è invece bocciato il Milan, impacciato, tenuto a galla per quasi un'ora da uno strepitoso Reina e distratto a tal punto da subire il gol di Correa in contropiede dopo un corner al 13' della ripresa.