Milan-Lazio, Gattuso: "Una figuraccia. La squadra è involuta, bisogna voltare pagina"

Coppa Italia
(getty)

L'allenatore rossonero amareggiato dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia: "Stiamo vivendo una fase di involuzione, giochiamo al di sotto delle nostre possibilità. Momento negativo, bisogna voltare pagina. Cambio di modulo? Provato a fare qualcosa di diverso". Domenica il Torino in campionato: "Bisogna avere la lucidità di capire quello che non sta funzionando e guardare avanti. Dobbiamo uscirne"

MILAN-LAZIO 0-1: GOL E HIGHLIGHTS

Il Milan è fuori dalla Coppa Italia. Va tutto storto nella semifinale di ritorno a San Siro contro la Lazio, dove i rossoneri lasciano la vittoria (0-1) alla squadra di Inzaghi. Contrariato nel post partita Gennaro Gattuso, unico esponente milanista a presentarsi in zona mista: “Nel primo tempo abbiamo tenuto bene il campo, poi è venuta fuori la Lazio - ha spiegato l’allenatore - Nei primi dieci minuti della ripresa abbiamo subito tre occasioni. Stiamo attraversando un momento così, stiamo facendo fatica ma bisogna voltare pagina. Domenica c’è una partita da dentro o fuori (a Torino contro il Toro, ndr). Dobbiamo capire con lucidità l’involuzione che stiamo avendo. Oggi il pubblico si meritava qualcosa in più”. Un cambio di modulo che ha spiazzato tutti contro la Lazio: “Tante volte si cambia per fare qualcosa di diverso, per migliorare il gioco. Non sta funzionando qualcosa da un mese a questa parte facciamo fatica. Non è solo una questione fisica, può essere anche di testa o tecnico-tattica. Stiamo giocando al di sotto delle nostre possibilità”.

"Figuraccia, abbiamo il dovere di dare il massimo"

Gattuso ha poi parlato di Piatek, poco servito anche in questo match: “Anche quando giochiamo con due attaccanti non miglioriamo - ha analizzato - Non è una questione di uomini o moduli, è una involuzione di tutta la squadra, non riusciamo a tenere il campo, giochiamo col freno a mano tirato. Stiamo pagando questo”. Su come uscire dal momento negativo, infine: “Anche contro la Lazio abbiamo provato a giocarcela alla morte, eravamo partiti bene. Bisogna avere la lucidità di capire quello che non sta funzionando e guardare avanti. Ci assumiamo le responsabilità, oggi si è fatta una figuraccia. Testa a domenica sera. Dobbiamo avere la forza di uscirne, manca un mese alla fine del campionato e abbiamo il dovere di dare il massimo”, ha concluso.