Coppa Italia, Spal-Lecce 5-1: manita show di Semplici. Agli ottavi c'è il Milan

Coppa Italia

Dominio della Spal, che rifila cinque gol al Lecce (4 nei primi 45') e si regala il Milan agli ottavi. Decidono le reti nel primo tempo di Igor, Paloschi, Murgia e Cionek. Nella ripresa accorcia Imbula, ma Floccari nel finale cala la manita

Show della Spal, che rifila una manita al Lecce e si qualifica agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove se la vedrà con il Milan. La squadra di Semplici, che in campionato è al penultimo posto anche a causa del peggior attacco del torneo (solo 9 gol segnati, come l'Udinese), ha vinto solo due volte in Serie A e non trovava il successo dal 5 ottobre scorso (1-0 al Parma). Sei le lunghezze di distanza dai ragazzi di Liverani, ma la differenza non si è vista affatto, anzi. Una gara che è stata decisa subito, già nei primi 45', quando le due squadre sono andate all'intervallo sul punteggio di 4-0 per la formazione di casa grazie alle reti di Igor, Paloschi, Murgia, Cionek, alle quali nella ripresa si è aggiunto il quinto gol di Floccari. 

Spettacolo Spal

Solito 3-5-2 per la Spal, che tiene fuori Petagna, mentre Liverani risponde con un 4-2-3-1 con Lapadula (squalificato in campionato) unica punta supportato da Dubickas, Lo Faso e Vera. Avvio dominante dei padroni di casa, che non centrano il vantaggio per un soffio con Cionek, Missiroli e Paloschi. La partita si sblocca già al 18', quando Igor riesce a infilarsi nella difesa del Lecce e a trovare un gol splendido, il primo da quando è arrivato a Ferrara. Il difensore va via in velocità a Dubickas e Petriccione, entra in area superando sia Riccardi che Rossettini e batte in diagonale Vigorito. Il Lecce non reagisce e 4' dopo arriva il raddoppio: Reca scappa a Benzar e serve Paloschi, che di prima intenzione non sbaglia. Ospiti non pervenuti, così che la Spal va subito vicinissima al tris che trova già alla mezz'ora. Murgia riceve da Cionek, si gira su Riccardi e calcia dal limite dell'area insaccando il pallone nell'angolino. Al 35' lampo Lecce con la traversa di Lapadula, ma pochi secondi prima dell'intervallo Cionek salta in totale solitudine nell'area di Vigorito e serve il poker. Al 56' conclusione dalla lunga distanza da parte di Imbula, che accorcia le distanze. Lapadula ha tre occasioni per il secondo gol e centra un altro legno, ma alla fine - al minuto 84 - Paloschi da destra serve Floccari, abile a realizzare il più facile dei tap in.

Spal-Lecce 5-1

19'Igor (S), 24' Paloschi (S), 31' Murgia (S), 45' Cionek (S), 56' Imbula (L), 84' Floccari (S)

 

Spal (3-5-2) Berisha; Tomovic, Vicari, Igor; Cionek, Murgia, Missiroli, Jankovic (63' Kurtic), Reca (69' Valoti); Floccari (88' Kryeziu), Paloschi. All Semplici

 

Lecce (4-3-1-2) Vigorito; Dell'Orco, Rossettini, Riccardi, Benzar (58' Fiammozzi); Vera, Petriccione (58' Majer), Imbula; Dubickas; Lapadula, Lo Faso. All Liverani

 

Ammoniti: Missiroli, Murgia, Imbula