Sarri dopo Juventus-Udinese: "Non è la mia Juve, è quella di CR7, Dybala e Higuain"

Coppa Italia

L'allenatore bianconero soddisfatto dopo la vittoria per 4-0 sull'Udinese, nonostante l'assenza del portoghese: "Ronaldo? Aveva sinusite e brividi di freddo, meglio non rischiarlo". Un commento al mercato dell'Inter: "Normale che facciano di tutto per arrivare al top"

La Juventus travolge l'Udinese all'Allianz Stadium e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia: un 4-0 netto, maturato grazie alle reti di Higuain, Douglas Costa e la doppietta di Dybala. E proprio dei suoi talenti ha parlato nel post partita Maurizio Sarri, interrogato sul fatto che comincino a vedersi quei meccanismi tipici del suo modo di concepire il calcio: "Questa non deve essere la Juventus di Sarri, ma la Juventus di Cristiano Ronaldo, Dybala e Higuain. Il mio compito è solo quello di metterci del mio e assecondare le caratteristiche di questi calciatori che hanno fatto le fortune di tutti gli allenatori che li hanno avuti". Un attestato di stima importante dunque per la squadra da parte dell'allenatore bianconero, che ha fatto anche i complimenti ai due attaccanti argentini che hanno confezionato il gol dell'1-0 al termine di uno scambio straordinario: "Un gol di una bellezza incredibile, sono quelle giocate che ti riconciliano con il calcio. Ronaldo? Aveva un po' di sinusite e brividi di freddo, non era il caso di rischiarlo".

"Inter? Normale che facciano di tutto per arrivare al top"

Infine, Sarri si è soffermato sul calciomercato in corso, con l'Inter che sta cercando di rinforzarsi per continuare a dare filo da torcere ai bianconeri nella lotta scudetto: "E' normale che facciano di tutto per andare al top, anche se al momento la classifica dice che non c'è molta differenza tra noi e loro. Non sono al nostro inseguimento perchè è un campionato che si sta giocando punto a punto. Mercato Juve? Non mi interessa parlarne, dobbiamo pensare solo a crescere come squadra e sono convinto che abbiamo ancora grandi margini di miglioramento".