Juventus-Milan, Pioli: "Pesa il rigore dell'andata, non inferiori ai nostri avversari"

Coppa Italia

Amaro in bocca per l'allenatore rossonero, che deve abbandonare la Coppa Italia pur non avendo mai perso nel doppio confronto con i bianconeri: "La differenza tra noi e loro è stata minima. Peccato, ma l'obiettivo rimane sempre la conquista dell'Europa"

JUVE-MILAN 0-0, I BIANCONERI IN FINALE - FOTO 1 - FOTO 2

Un'eliminazione che brucia, quella di un Milan mai sconfitto nel doppio confronto contro la Juventus, ma che si deve inchinare la rete in trasferta trasformata all'andata da Cristiano Ronaldo. Un doppio pareggio che non permette ai rossoneri di conquistare la finale di Coppa Italia e che lascia l'amaro in bocca a Stefano Pioli, intervenuto nel dopo partita: "Nel doppio punteggio pesa il rigore dell'andata. Abbiamo subito troppo la pressione iniziale della Juventus e abbiamo concesso l'ingenuità dell'inferiorità numerica. Grandissima partita dal punto di vista difensivo contro un avversario molto forte e abbiamo anche avuto 2 o 3 occasioni per vincere. Peccato, ma l'obiettivo rimane la conquista dell'Europa, adesso attraverso il campionato. La differenza tra noi e loro è stata minima, non credo di aver giocato peggio dei nostri avversari nella doppia sfida. Paradossalmente difendere in una situazione di difficoltà può essere più semplice, questo però ci deve insegnare che possiamo essere solidi e che bisogna ripartire bene in campionato. Abbiamo un obiettivo importante da conquistare, siamo dispiaciuti". L'allenatore rossonero ha anche analizzato la gara in ottica campionato, prendendo le cose positive viste nel match contro la Juventus per cercare di dare l'assalto alla qualificazione in Europa: "Dobbiamo avere più continuità. Abbiamo fatto ottime gare, ma ci vuole più concretezza e determinazione in campionato. Abbiamo le qualità per finire bene, dovremo metterci tanto del nostro".