Un minuto di silenzio per ricordare le vittime del Covid-19, poi il calcio nel nostro Paese è ripartito dallo Stadium di Torino e dalla Coppa Italia. La semifinale di ritorno tra Juve e Milan si è chiusa senza reti ma ha regalato comunque emozioni e ha visto i bianconeri passare il turno. Le immagini più belle della partita
Il calcio italiano è ripartito. L'ha fatto senza gol ma con una gara mai banale, un Juventus-Milan che ha saputo comunque regalare emozioni, fin dai primi minuti: un rigore sbagliato, un rosso, il Var in azione...
Le due squadre nel riscaldamento prima della partita hanno indossato maglie anti-razzismo. I rossoneri con una maglia nera con la scritta in bianco 'Black lives matter' (lo slogan del movimento nato all'interno della comunità afroamericana e divenuto globale dopo l'uccisione di George Floyd). Su quella dei bianconeri, invece, la scritta 'No racism'
Prima della gara, un emozionate minuto di raccoglimento, in uno Stadium vuoto e silenziosissimo, dedicato alla memoria delle vittime del coronavirus
Presenti a centrocampo, insieme ai giocatori, anche un medico, un infermiere e un operatore sanitario, a rappresentare simbolicamente tutto il personale del Servizio Sanitario impegnato in questi mesi nella lotta al Covid-19. Il minuto di raccoglimento si è chiuso con un applauso rivolto proprio a loro
Poi si parte, e dopo appena 16' entra in azione il Var. Orsato al monitor vede un tocco di mano di Conti in area e assegna il calcio di rigore alla Juventus
Cristiano Ronaldo, apparso fin dalle prime battute tra i più in forma, va sul dischetto ma angola troppo il tiro, colpendo il palo
Il 16' è anche il minuto del rosso a Rebic, per un'entrataccia su Danilo. Il Milan infatti non fa in tempo a gioire per l'errore di Ronaldo che, sul ribaltamento di fronte, il croato commette l'ingenuità che lascia i rossoneri in 10
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Anche allo Stadium, come nel resto degli stadi d'Europa in cui si è tornati a giocare, le prime file di seggiolini sono state "trasformate" nelle panchine delle due squadre, per poter rispettare il distanziamento
Tra le novità alla ripresa del calcio anche quella relativa al numero di sostituzioni, salito a 5. Sarri dopo un'ora di gioco approfitta della sua panchina di qualità e ne opera 3 in un colpo solo, cambiando il volto del centrocampo: dentro Rabiot, Khedira e Bernardeschi per Pjanic, Matuidi e Douglas Costa
Pioli invece inserisce all’82° l’unica punta a sua disposizione, il classe 2002 Lorenzo Colombo, alla ricerca del gol fondamentale per sperare nella qualificazione
Un gol, quello rossonero, che non arriva. E così, alla fine, è Ronaldo ad approdare in finale nonostante l'errore dal dischetto e una prova nel complesso opaca
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Per il Milan decimato per gran parte del match arriva così un'eliminazione resa ancor più amara dal rimpianto del gol subito allo scadere all'andata
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