L'allenatore della Juventus commenta la sconfitta di San Siro contro l'Inter e dunque l'eliminazione in semifinale dalla Coppa Italia: "Primo quarto d'ora eravamo addormentati poi abbiamo fatto una buona gara ma siamo stati poco pericolosi". Sulle scelte offensive: "Milik l'ho inserito nella ripresa per dare più presenza, ho dovuto far giocare Chiesa da centravanti per via delle assenze"
C'è delusione nelle parole di Massimiliano Allegri che analizza la sconfitta di San Siro contro l'Inter che è costata la mancata qualificazione alla finale di Coppa Italia: "Abbiamo fatto il primo quarto d'ora addormentati - dice - Nel complesso abbiamo giocato una buona gara ma abbiamo tirato poco in porta e con l'Inter è sempre difficile, quindi siamo usciti". Una sconfitta che può lasciare strascichi: "Bisogna ricaricare le energie perché abbiamo perso 4 gare su 5 in campionato, abbiamo la semifinale di Europa League, bisogna rimboccarsi le maniche, dobbiamo difendere il terzo posto per tenere lontane Milan e Roma".
"In questa stagione bisogna avere le spalle larghe"
Sulla scelta di Bonucci dal 1': "Danilo era diffidato, Bonucci stava meglio e ha fatto una buona gara, dovevamo fare meglio nella fase offensiva, non siamo riusciti a ribaltare il risultato ma ci abbiamo provato fino in fondo però bisogna aumentare attenzione, voglia e cattiveria". Una Juve che in questa stagione alterna buoni momenti ad altri meno buoni: "Dispiace perché per 60' abbiamo fatto una buona gara contro una squadra molto forte, purtroppo quest'anno bisogna essere bravi e forti e avere le spalle larghe, perché ce ne capitano di ogni, un po' ce le tiriamo noi come domenica col Napoli, all'andata è stata una buona partita ma tutto passa e poi si aggiusta". Sulle scelte offensive: "Nel secondo tempo ho messo Milik per avere più presenza in area, con gli altri fuori ho dovuto fare giocare Chiesa centravanti. Bisogna andare avanti perché ci sono 7 partite in campionato con la Roma e il Milan che sono dietro tre punti".