Fiorentina-Inter, Zhang: "Oggi orgoglioso, Istanbul? Non ne parlo. Inzaghi resta al 100%"
interFelice e soddisfatto il presidente nerazzurro che a fine partita esprime parla del successo in Coppa Italia: “È il quinto trofeo da quando sono qui, merito di tutti: staff, dirigenza e allenatore”. Poi sulla finale di Champions: “Ormai ho appreso la cultura italiana e non ne parlo, ma era da tempo che non si raggiungevano certi risultati…". Sul futuro dell'allenatore: "Orgogliosi di proseguire con lui"
“È il quinto trofeo da quando sono all’Inter, sono davvero orgoglioso dei miei giocatori, di quello che è stato fatto, ma è anche merito dello staff, della dirigenza, dell’allenatore”. Così il presidente dell’Inter, Steven Zhang, dopo il successo dei nerazzurri in Coppa Italia contro la Fiorentina: “Il lavoro fatto sta portando a grandi risultati”, dice il numero uno dei nerazzurri che sulla finale di Champions è però cauto: “Non parliamo della Champions finché non arriva, pensiamo al prossimo match”.
“Moratti nei cuori nerazzurri, ma da tempo non si raggiungevano certi risultati…”
A Steven Zhang manca la Champions per avvicinarsi ai successi della gestione Moratti: “La famiglia Moratti è nei cuori di tutti gli interisti e io sono contento di poter inseguire questo loro record. Quanto ci credo di poter vincere a Istanbul? Come mi insegna la cultura italiana, non parliamo di quel match. Però in sette anni abbiamo giocato tante finali ed era da tempo che non raggiungeva certi risultati, specie in Champions. Questo è frutto del lavoro di tutti”. Poi conclude: “Una parola che accosterei all’Inter? Il coraggio: siamo coraggiosi nelle competizioni ma anche nella vita”.
"Inzaghi? Risultati merito suo. Resta al 100%"
Sul futuro dell'allenatore: "Nel vincere questi trofei e nell’arrivare in finale di Champions League Inzaghi ha avuto una grandissima parte. Per cui siamo molto orgogliosi di continuare con lui, su questo non c’è alcun dubbio". Sul mercato: "Come club, ci aspettiamo certe difficoltà ma il nostro programma per il mercato non cambia: lavoriamo solo per migliorare la squadra. Alla fine del mercato l’Inter sarà più forte e competitiva in tutte le competizioni".