Calhanoglu, ammonito in diffida, non salterà la finale di Supercoppa
la curiositàCalhanoglu parteciperà alle semifinali di Supercoppa Italiana: la 36^ edizione della supercoppa vede l'esordio di un nuovo format, con quattro squadre partecipanti, e un nuovo regolamento riguardante le ammonizioni. Il centrocampista nerazzurro, ammonito in diffida durante l'ultima gara di Serie A, salterà il prossimo turno di campionato e non la Final Four
Hakan Calhanoglu, diffidato e ammonito durante Monza-Inter, giocherà regolarmente la semifinale di Supercoppa italiana in programma il prossimo 18 gennaio a Riyad, la prima che si giocherà col nuovo format a 4 squadre. Oltre alle vincitrici del campionato (Napoli) e della Coppa Italia (Inter) in Arabia Saudita andranno anche le due squadre seconde classificate in entrambe le manifestazioni, ovvero Lazio e Fiorentina. Il motivo della presenza del turco almeno in semifinale è semplice ed è legato al cambio del regolamento voluto dalla Lega Calcio per evitare di presentare a Riyad delle squadre rimaneggiate. Fino alla passata stagione, infatti, la Serie A e la Supercoppa erano in continuità (ovvero le diffide e le relative squalifiche erano comuni) mentre da questa stagione sono state separate, almeno nel passaggio da campionato a Supercoppa, non nell'inverso. Per questo, le eventuali squalifiche maturate in Serie A prima dell'appuntamento in Arabia, come quella di Calhanoglu per l'appunto, scaleranno alla prossima partita di campionato ma non avranno effetto per il mini torneo arabo. Squadre certamente al completo, dunque, per le simifinali, mentre per saltare la finale l'unico modo sarà quello di venire espulso nella prima partita. In caso, invece, di ammonizione sia in semifinale che in finale con diffida, la squalifica relativa verrà scontata nella prima partita di campionato post Supercoppa. Insomma, una buona notizia per i nerazzurri, che però dovranno rinunciare al turco al rientro contro la Fiorentina.